"Identificare e promuovere i prodotti agroalimentari locali". È l’obiettivo del neonato marchio collettivo ‘Dal cuore di Imola’, voluto dalla Giunta. Il logo, con relativo regolamento, è passato ieri al vaglio della commissione competente. E sarà presto approvato in Consiglio comunale. Raffigura un frutto stilizzato, che richiama appunto la forma di un cuore, ed è accompagnato dai colori verde, marrone e arancione. Oltre che da una piccola bandiera italiana.
Come da regolamento, ‘Dal cuore di Imola’ potrà identificare i "prodotti agroalimentari freschi, coltivati e raccolti in territorio imolese ed anche i prodotti alimentari trasformati, comprese le bevande alcoliche e analcoliche, ottenuti con ingredienti provenienti dal territorio imolese eo secondo ricette tipiche o con metodi tradizionali del territorio imolese, inclusi i prodotti Igp e Dop".
Il proprietario del marchio è il Comune. Sono autorizzati a chiederne al Municipio l’autorizzazione all’uso tutte le ditte e le imprese aventi sede legale eo operativa a Imola o nel circondario che producono e distribuiscono o commercializzano i prodotti licenziati di cui sopra. La licenza è gratuita. Il logo potrà essere usato su prodotti e relativi imballaggi, nonché sui cataloghi, sul materiale illustrativo, divulgativo, informativo e promozionale, sulla carta intestata, i biglietti da visita, sul proprio sito e sui propri social, ma sempre con riferimento ai prodotti che hanno ottenuto la licenza. I controlli sono affidati alla Polizia locale. Chi sgarra, oltre alla decadenza dalla licenza d’uso del marchio, rischia multe fino a 250 euro.
"Quello del brand è un progetto iniziato nel mandato precedente e che vede oggi il compimento del suo primo step – spiega Pierangelo Raffini, assessore allo Sviluppo economico e all’Agricoltura –. L’obiettivo è la valorizzazione dei prodotti agro-alimentari del circondario. Si vorrebbe anche riuscire a migliorare la profittabilità dei produttori offrendo un’opportunità di incontro a chilometri zero".
Nel complesso, quello legato al marchio ‘made in Imola’ è, nelle parole dell’assessore Raffini, un "progetto ambizioso e non semplice arrivato – prosegue il titolare dello Sviluppo economico e dell’agricoltura nella Giunta del sindaco Marco Panieri – alla fine di un percorso di ascolto con agricoltori e associazioni. Ora vogliamo coprire tutta la catena sul territorio: dal produttore alla grande distribuzione. Si può utilizzare il brand anche per necessità di packaging e impiegarlo negli stand durante i grandi eventi come i concerti in collaborazione con le associazioni di categoria e i produttori. Il progetto – conclude Raffini – non termina con l’approvazione del brand e del suo regolamento in Consiglio, ma impegnerà molto me e i servizi comunali anche in futuro".