
Si chiude la kermesse guelfese: partecipazioni in aumento del 30%. Dalle sfide fra torrioni a colpi di sfoglia ai concorsi fotografici: il racconto. .
Cala il sipario sulla 43esima Sagra del Vino e della Ciambella di Castel Guelfo. L’edizione di quest’anno si è conclusa registrando numeri eccezionali, con una partecipazione mai vista prima nell’arco del weekend. Oltre diecimila le presenze stimate, pari a un’affluenza il 30% superiore rispetto agli anni scorsi. Un risultato che conferma come l’appuntamento abbia coinvolto l’intero territorio, attirando non solo i residenti del paese, ma anche numerosi visitatori dal circondario.
Tra gli ingredienti per il successo della manifestazione, c’è stato sicuramente il tema cardine di quest’anno, l’Amarcord, che ha permesso di riscoprire le attività e i significati più autentici della manifestazione nel corso degli anni. A rievocare il passato, giochi e sfide a squadre tra i torrioni del paese, accompagnati dalla mostra ’Amarcord Sagra’ allestita nel cortile di Palazzo Malvezzi Hercolani e inaugurata venerdì sera. Tra i momenti clou del weekend, la ’Sfida della Ciambella’, svoltasi sabato sera in modalità staffetta, dove i rappresentanti delle associazioni di volontariato e sportive locali, abbinati a uno dei quattro torrioni (giallo, fucsia, verde e turchese), si sono sfidati nella preparazione della tipica ciambella.
Domenica è stata invece la volta della ’Sfida della Sfoglia’, con la stessa formula. Le gare sono state ricche di partecipazione e tifoseria, a prova del fatto che l’antica tradizione non è mai stata dimenticata dai cittadini. Il Torrione turchese ha trionfato nella gara della ciambella, mentre la sfoglia è stata vinta dal Torrione verde. Entrambe le squadre hanno ricevuto un premio simbolico, che passerà di mano nella prossima edizione. Al microfono, Giovanni Neri ha guidato con entusiasmo la competizione, mentre la giuria, presieduta dallo chef Beniamino Baleotti, Re della Sfoglia, ha decretato i vincitori e consegnato i premi.
Sempre domenica si è svolta anche la premiazione del concorso fotografico ’Castel Guelfo, un paese che sta cambiando’, con 42 scatti esposti a Palazzo Malvezzi Hercolani. Alla presenza dei tre fotografi professionisti, Lorenza Grandi, Marco Isola e Adriano Mancini, il primo posto è stato assegnato a Marco Ciferri, seguito da Maria Butera e Cinzia Dalpozzo. Gran finale domenica sera con Tullio Solenghi, che ha incantato un Piazzale Dante Alighieri gremito di spettatori con aneddoti e racconti, regalando un momento speciale con la sua inconfondibile ironia. L’artista, celebre componente de ’Il Trio’ insieme a Massimo Lopez e Anna Marchesini, ha concluso in grande stile una sagra da ricordare.
Francesca Pradelli