Vaccinazioni, agende aperte per ottomila

Da domani si prenotano i nati dal 1962 al 1966. L’Ausl: "Accelerare il più possibile con le prime dosi". Giovedì tocca ai 50-54enni

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Si parte subito con la fascia di età 55-59. Per quella compresa tra i 50 e i 54 anni (per cui è prevista la vaccinazione dai medici di famiglia), così come per caregiver di disabili e di immunodepressi, bisognerà invece aspettare ancora fino a giovedì. Al via domani le prenotazioni per la vaccinazione dei cittadini nati nel 1962, 1963, 1964, 1965, 1966. Nel circondario si tratta di oltre 10.250 persone, ma il 21% circa (2.200 circa) ha già almeno avviato il ciclo vaccinale perché rientrante in una delle categorie di priorità professionale o per patologia.

Come ormai consuetudine, le vaccinazioni saranno prenotabili in tutte le farmacie del territorio; nelle parafarmacie abilitate; tramite Fascicolo sanitario elettronico; App ER Salute; Portale CupWeb; Cup telefonico Numero verde 800 040606 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 12.30; agli sportelli unici (Cup) di Imola (ospedale Santa Maria della Scaletta e palazzina ex direzione sanitaria Lolli), Castel San Pietro Terme (Casa della Salute), Medicina (Casa della Salute) e Borgo Tossignano (Casa della Salute della Vallata).

Una ulteriore novità in partenza da domani riguarda l’estensione a cinque settimane degli appuntamenti per seconde dosi di vaccini a Rna messaggero (Pfizer-BioNTech o Moderna) per tutti coloro che non hanno ancora effettuato la prima dose. "Una scelta necessaria nell’ambito di una strategia di sanità pubblica, auspicata dallo stesso livello centrale – ricordano dall’Ausl –, che mira a dare protezione al maggior numero di persone possibili in modo tempestivo, stante l’attuale disponibilità di dosi vaccinali e la loro consegna periodica nel tempo".

A quanti, già prenotati, che da domani si recheranno ai centri vaccinali con un appuntamento per vaccinazione prima dose con vaccino Pfizer-BioNTech o Moderna, sarà quindi comunicato lo spostamento al 35esimo giorno dell’appuntamento per seconda dose nello stesso giorno della settimana e nella stessa ora dell’appuntamento fornito originariamente per la seconda dose, ma a cinque settimane dalla prima dose anziché a tre per Pfizer e a quattro per Moderna, come avvenuto fino ad ora. Ugualmente, chi prenota da domani riceverà direttamente dal sistema prenotazioni un appuntamento per seconda dose dopo 35 giorni. Restano invariati gli appuntamenti per seconda dose di tutti coloro che hanno già ricevuto la prima o lo faranno oggi.

Nel frattempo, da ieri le persone di età compresa tra i 51 ed i 59 anni che rientrano nell’elenco regionale dei fragili riceveranno una chiamata automatica dall’Ausl, che chiederà loro di confermare la propria identità e il proprio contatto telefonico. Rispondendo alla chiamata e seguendo le indicazioni della voce automatica fino al termine si fornisce all’Azienda sanitaria la possibilità di inviare l’sms con cui ci si potrà poi recare ai punti Cup (ad esclusione di Fse e CupWeb) per la prenotazione. Agli sportelli Cup o di farmacie e parafarmacie dovrà essere mostrato il messaggio per accedere a prenotazione. A CupTel sarà sufficiente leggere il messaggio con il codice di accesso alla prenotazione.

L’elenco nominale di questo gruppo di persone (oltre 3.100 nel circondario) è stato prodotto dalla Regione sulla base dei dati di esenzioni per patologia, consumo farmaci, stratificazione rischio per comorbilità, in riferimento alle patologie contenute in una specifica tabella e che per valutazione complessiva dei criteri ha un rischio aumentato rispetto alla media di sviluppare forme gravi del Covid-19 in caso di contagio.