Ausl Imola fa tappa nei supermercati. "Vaccinatevi contro l’influenza"

I Comitati della salute lanciano una campagna di sensibilizzazione nei punti vendita Conad

Andrea Rossi, direttore generale dell’Ausl, mentre si sottopone alla vaccinazione

Andrea Rossi, direttore generale dell’Ausl, mentre si sottopone alla vaccinazione

Imola, 22 novembre 2019 - Al supermercato per convincere quanti, non più giovanissimi, farebbero bene a proteggersi dai malanni di stagione. Anche quest’anno i volontari del Comitato consultivo misto degli utenti e quelli del Comitato utenti e famigliari della salute mentale sono in prima linea nella promozione della vaccinazione antiinfluenzale nelle persone con più di 65 anni di età.

Dopo le ‘incursioni informative’ alle tombolate delle ultime due stagioni, che hanno contribuito a garantire sul territorio una copertura del 56 per cento nella popolazione anziana (tra le più alte in regione), quest’anno i rappresentanti dei cittadini dell’Azienda Usl stanno distribuendo materiale informativo nei centri sociali, alle cene e agli eventi organizzati dalle associazioni sul territorio. E soprattutto, oggi e martedì 26 hanno programmato momenti di sensibilizzazione in alcuni supermarket Conad della città che si sono resi disponibili ad ospitare l’iniziativa.

Nessuno si stupisca quindi se, andando a fare la spesa ai Conad Montericco, Pedagna e Cavour (oggi) e ai Conad Campanella e Zolino (martedì 26 novembre), vedrà i volontari distribuire materiale informativo e sarà invitato a vaccinarsi se appartenente ad una categoria a rischio.

«Il ruolo di Comitato consultivo misto degli utenti e Comitato utenti e famigliari della salute mentale in questi anni è stato determinante per la promozione di una pratica essenziale di protezione individuale e comunitaria come quella della vaccinazione antinfluenzale – spiega il direttore generale dell’Ausl di Imola Andrea Rossi –. Il ruolo di questi organismi aziendali misti è fondamentale non solo per il contributo consultivo su tutte le attività dell’Azienda che hanno un impatto sui cittadini, ma anche per il ruolo propositivo e progettuale che rivestono. Sul tema della promozione vaccinale sono proprio i comitati a proporre e a rendere operative azioni di sensibilizzazione e di educazione tra pari».

Sono già oltre 3mila i volantini informativi in distribuzione da parte dei due comitati per ricordare il fondamentale valore della vaccinazione per proteggersi da questa malattia troppo spesso sottovalutata e che invece può riservare brutte sorprese e complicanze anche serie, soprattutto nelle persone più fragili come gli anziani. Il picco influenzale arriva normalmente tra fine dicembre e febbraio e quindi vaccinarsi in questi giorni consente all’organismo di sviluppare un’adeguata risposta anticorpale e di essere protetti al momento dell’arrivo dell’epidemia. Una sola dose di vaccino ci proteggerà adeguatamente per l’intera stagione influenzale, mentre solo per i bambini a rischio di età inferiore ai 9 anni e mai vaccinati saranno necessarie due dosi.