Vasco-show, anche l’Ausl schiera i rinforzi

Potenziati i mezzi di soccorso e ospedale allertato in caso di necessità. La postazione medica sarà allestita allo stadio Galli

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Postazione medica allo stadio Galli, mezzi di soccorso potenziati e ospedale pronto in caso di necessità.

Anche l’Ausl si mobilita in caso di emergenze legate al concerto di Vasco Rossi, con 86mila spettatori previsti domani sera in Autodromo e un numero ancora più alto di persone attese in città per l’evento. Una "imponente attivazione di risorse – fanno notare dall’Ausl – per garantire la sicurezza sanitaria, in rete con quella interna all’Autodromo e con gli ospedali limitrofi, allertati per garantire massima collaborazione".

Come per il Gran premio di Formula Uno, l’Azienda sanitaria non è direttamente coinvolta nell’assistenza interna della manifestazione, ma gestirà il posto medico avanzato che sarà predisposto allo stadio Galli già oggi pomeriggio e sarà attivo dalle 8 di domani 28 alla stessa ora di domenica, con quattro operatori sanitari del servizio Pronto soccorso-Medicina di urgenza sempre presenti (un medico, due infermieri e un operatore socio-sanitario).

I mezzi di soccorso sul territorio saranno potenziati già nelle prossime ore. Una automedica aggiuntiva con medico e infermiere a bordo sarà disponibile dalle 20 di questa sera alle 8 di domenica: resterà in standby al Pronto soccorso, in modo che gli operatori sanitari se non impegnati sul territorio possano essere di supporto per il servizio di emergenza ospedaliero. Nella notte tra oggi e domani, saranno tre i mezzi disponibili: una ambulanza con infermiere in standby nella zona ex Riverside e una in pronta disponibilità fino alle 7.30 oltre a un mezzo della Croce rossa italiana con volontari soccorritori, in genere operativo solo fino alle 23.30, che però prolungherà l’attività fino al mattino.

Dalle 8 di domani a domenica mattina saranno cinque i mezzi di soccorso a disposizione: tre ambulanze con infermierI dell’Ausl e due con volontari soccorritori di Croce rossa e PaoLina, mentre dalle 8 alle 14 di domenica sarà a disposizione un’ambulanza Ausl con infermiere in standby in viale Dante.

Al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Scaletta sarà in servizio un medico in più del consueto dalle 14 alle 20 di domani e due medici nel turno della domenica mattina. Potenziata anche la presenza di infermieri e operatori socio-sanitari sin da questa notte, oltre all’attivazione di pronte disponibilità in caso di necessità.

L’Area critica, la Medicina d’urgenza e l’Osservazione breve intensiva sono la prima linea di riferimento per quanto il piano di assistenza dedicato: la Rianimazione farà fronte a qualsiasi emergenza in ambito intensivistico, anche sfruttando le sinergie della rete delle terapie intensive dell’area metropolitana. Potenziato il personale tecnico del servizio di Immunoematologia e Medicina trasfusionale e di quello infermieristico della Radiologia d’urgenza, oltre a ulteriori pronte disponibilità.

In questi giorni sono in corso (quando possibile) trasferimenti dei pazienti dai reparti del Dipartimento di emergenza a quelli di ricovero ordinario, così che l’Osservazione breve intensiva, la Medicina d’urgenza, le Aree semintensive e l’Area intensiva possano essere ricettive per gli utenti esterne. Al Dipartimento chirurgico si è richiesto di garantire la presenza attiva degli specialisti durante il fine settimana e l’Ortopedia ha attivato una pronta disponibilità medica diurna per domani e domenica.