Vena del Jazz, serata speciale con i Guerzoncellos

Magie per violoncello firmate Guerzoncellos tra Settecento, pop autorale e black music, all’ apice della rassegna La Vena del Jazz. L’appuntamento di stasera al Caffè della Rocca (ore 21) propone una scaletta che oscilla tra Bach e produzioni originali (Guerzoncellos Bachato, The Clown), dai Weather Report (Birdland) a Pat Metheny e Vivaldi (Concerto per due violoncelli), dai Led Zeppelin (Stairway to Heaven) a Chick Corea (Spain). Sono le beatitudini dei Guerzoncellos, ovvero Enrico e Tiziano Guerzoni, padre e figlio, geniali musicisti bolognesi, virtuosi di uno strumento che piegano a un inverosimile eclettismo. Esecuzioni gaudiose, a tratti furenti, di classici barocchi e arrangiamenti inediti che s’intrigano col pop e col jazz. Violoncellista, arrangiatore, compositore Enrico Guerzoni, a lungo collaboratore del Teatro Comunale di Bologna, elemento di spicco nelle tournée di Muti, ha interagito con gruppi strumentali e con musicisti del gotha jazz pop, da Fresu a Trilok Gurtu, da Gino Paoli a Zucchero e Dalla. Tiziano, primo violoncello dell’orchestra Senzaspine, ha suonato nel film "Volevo Nascondermi" di Giorgio Diritti.

Gian Aldo Traversi