
L’ex Lagosteria presso il laghetto Scardovi: la giunta promette la riapertura
Riapertura dell’ex Lagosteria entro l’avvio della prossima stagione estiva, ma la riqualificazione dell’intera area del laghetto Scardovi dovrà attendere. E’ questa in estrema sintesi la risposta che la Giunta ha dato nel consiglio comunale di mercoledì sera alla mozione presentata dal capogruppo del Gruppo Misto Lorenzo Brogi. Brogi aveva richiesto un impegno da parte della Giunta che includesse il ripristino del percorso pedonale, l’installazione di un sistema di illuminazione e il rilancio dell’ex Lagosteria "ormai in stato fatiscente da più di un anno", aveva sottolineato il consigliere d’opposizione.
La risposta è arrivata dal vicesindaco Giacomo Fantazzini, che ha messo chiarezza su entrambi i punti presenti nella mozione, gli interventi di manutenzione straordinaria per riqualificare tutta l’area del laghetto Scardovi e il riavvio dell’ex Lagosteria. Partendo da quest’ultimo punto, Fantazzini ha confermato che la Giunta ritiene "importante il riavvio di un’attività di tipo ristorativo", e proprio per quanto riguarda il rilancio dell’attività commerciale "nelle scorse settimane è stato svolto un sopralluogo da parte dei nostri uffici assieme a un’azienda che si occupa di pulizia e sgombero, la stessa azienda che, è stato poi concordato, provvederà a operare la pulizia entro la prossima settimana", ha confermato l’assessore, annunciando poi che "parallelamente è stato dato mandato agli uffici amministrativi di preparare un bando con carattere di urgenza allo scopo di poter riassegnare l’attività già entro l’avvio dell’imminente stagione estiva".
Riguardo invece alla richiesta di riqualificazione completa dell’area, con interventi sul percorso pedonale e installazione di illuminazione pubblica, Fantazzini ha ammesso che "il progetto di riqualificazione è nelle intenzioni della Giunta, ma si tratta di interventi molto significativi, impossibili da approntare in un momento in cui, come quello attuale, ci siamo trovati a dover fronteggiare, e tutt’ora lo stiamo facendo, problematiche urgenti come quelle delle frane nel nostro territorio. Ribadisco, non è un intervento programmabile a breve e neppure in questo 2025, ma la volontà di migliorare l’area riqualificandola e rendendola ancora più fruibile c’è, e a questa nostra intenzione daremo seguito".
Claudio Bolognesi