Via Emilia, a Toscanella di Dozza arrivano i semafori intelligenti

Per il sindaco Albertazzi “l’impianto sincronizzato ridurrà le code“. E nuove telecamere identificheranno auto sospette o rubate

Semafori a Toscanella, lungo la via Emilia (Isolapress)

Semafori a Toscanella, lungo la via Emilia (Isolapress)

Dozza (Bologna), 6 aprile 2018 - Semafori intelligenti per risolvere l’annoso problema delle code chilometriche di auto, che nelle ore di punta, si formano in entrambe le direzioni sulla via Emilia, a Toscanella di Dozza. Il sindaco Luca Albertazzi illustra l’importante intervento: "Verranno sostituite le lampade dei semafori sulla Via Emilia con apparecchi più moderni e visibili – sottolinea il primo cittadino –. Contestualmente si metterà mano alla sincronizzazione dei due impianti semaforici con l’obiettivo di ridurre il più possibile i tempi di attesa. In questo modo risolveremo il problema delle code. Specialmente nelle ore di punta si verifica un vero e proprio assedio".

La maggiore sicurezza della viabilità si accompagna a quella che riguarda il controllo dei trasgressori e della microcriminalità: il Comune, infatti, non si ferma ai semafori intelligenti, ma installerà sulla via Emilia, nelle due direzioni di marcia, delle telecamere per l’identificazione di auto sospette o rubate. Gli ‘occhi’ vigili scoveranno anche le vetture senza assicurazione e non revisionate.

"È un intervento molto importante nell’ambito della sicurezza – spiega il primo cittadino –: i dati verranno trasmessi in tempo reale alle forze dell’ordine e consentiranno un monitoraggio costante di tutte le auto in ingresso e in uscita dal nostro comune. L’amministrazione è fiera di mettere in campo questi strumenti. Le opere si sommano a quelle già realizzate in materia di sicurezza stradale (piste ciclabili, messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali). Tutti interventi mirati a rendere la nostra comunità più bella e sicura".

Le telecamere utilizzeranno il sistema Targa System, in grado di leggere tutte le targhe delle auto che passano in un determinato tratto di strada. Una volta scansionata la sequenza di lettere e codici, il sistema invia le informazioni ad un server che, collegato con il Ministero dei Trasporti, verifica se il mezzo è rubato o è nella blacklist della polizia - prosegue -; se la revisione è regolare; se c’è la regolare copertura assicurativa. Una volta confermato che il veicolo è ‘fuori legge’, viene mandata una notifica agli agenti più vicini che potranno intervenire bloccando l’automobilista. Funziona di notte? E con la pioggia? Assolutamente sì: le immagini vengono recuperate al massimo della loro nitidezza e a colori. In questo modo non vengono dispersi dati e la verifica può partire senza nessun problema. Tempo di azione? Tre secondi.