Imola, via Selice. La protesta dei residenti

Lavori ultimati all'ex Beccherucci, ma la strada resta a senso unico

Il commerciante Marco Gulmanelli e tra i cittadini che chiedono un immediato intervento

Il commerciante Marco Gulmanelli e tra i cittadini che chiedono un immediato intervento

Imola, 7 febbraio 2019 - «E’ una barzelletta che dura da dieci anni, ma ora la pazienza è finita». Parla così Marco Gulmanelli, commerciante di via Selice, a proposito dell’atteso ritorno del doppio senso di marcia nel tratto di strada compreso tra le vie Coraglia e della Resistenza. I lavori di demolizione parziale dell’ex Beccherucci sono terminati da tempo; ma sul fronte successivo, quello rappresentato appunto dalla modifica della viabilità della zona, nulla pare muoversi. La gara aperta a gennaio da Area Blu per i lavori di adeguamento alla rotatoria all’inizio della strada è infatti andata deserta. E dunque tutto resta fermo.

«Quando cinque anni fa presi l’edicola in questa zona, sembrava che nel giro di pochi mesi tutto dovesse tornare com’era prima – ricostruisce Gulmanelli –. Andammo in delegazione dall’allora sindaco Daniele Manca, che ci assicurò un intervento entro la fine dello scorso mandato. Adesso che c’è un’altra amministrazione, il discorso non è cambiato. E non capiamo quale sia l’intoppo».

Su cosa ha provocato, in questi anni, l’adozione di un unico senso di marcia anziché i due originari (uno stop sancito nel 2007 dalla Giunta di allora con l’obiettivo di ridurre la pericolosità dell’incrocio sulla circonvallazione), l’edicolante non ha dubbi: «Vari commercianti hanno registrato un minor volume di affari e sono stati costretti a chiudere. E poi ci sono problemi di sicurezza, visto che questo è diventato di fatto un ‘cul de sac’ senza il necessario passaggio e nel quale alcuni pensano di fare i loro comodi. Bisogna darsi una mossa».

Già diversi anni fa, residenti e titolari delle attività commerciali della zona lanciarono una petizione che portò a raccogliere oltre 400 firme. Sull’onda della sollevazione popolare, anche il Consiglio comunale aveva fatto propria quell’istanza durante lo scorso mandato, con un documento approvato nel 2014 da maggioranza e opposizione.

«Adesso che è stato completato il taglio chirurgico dell’ex Beccherucci, cosa si aspetta a riportare il doppio senso di marcia sul tratto di via Selice? – domanda oggi il capogruppo della Lega, Simone Carapia –. Gli operatori commerciali non è che possono aspettare i comodi di Area Blu per tirare avanti. Mi auguro che chi governa solleciti al più presto la società partecipata ad ultimare finalmente l’intervento. Non è che si possono aspettare le titubanze di qualcuno per ridare una circolazione consona alla zona. Con tutti i tecnici e dirigenti strapagati che ci sono in Area Blu, quanto bisogna ancora aspettare? E’ ora di darsi una mossa, e se ci sono ostacoli, di qualsiasi natura, rimuoverli al più presto; per il bene degli operatori commerciali della zona e dei residenti».