
Lo smottamento di via Viara (qui accanto visto dall’alto) preoccupa Patto x Castello e Fratelli d’Italia
Una petizione e un’interpellanza sulla riapertura di via Viara a doppio senso di marcia ma con corsie ridotte. Vanno all’attacco il Patto x Castello e Fratelli d’Italia, e nel mirino ci finisce Città Metropolitana che ha in capo la gestione della SP21. La civica Patto x Castello, che si dice "estremamente preoccupata per la scelta di Città Metropolitana, avallata dal comune, di riaprire al traffico a doppio senso di marcia via Viara. Dopo che a settembre avevamo segnalato la pericolosità di quel tratto e dopo aver aspettato 6 mesi prima che ci si attivasse per mettere in sicurezza il punto stradale in oggetto, col traffico alternato regolamentato da impianto semaforico e birilli che impedivano di percorrere la carreggiata verso valle, ora Città Metropolitana dichiara attraverso un comunicato stampa che provvederà a fare le dovute ispezioni geologiche per capire l’entità degli smottamenti; ci chiediamo, ma questi controlli non andavano fatti prima di riaprire? Peraltro nel periodo estivo il traffico aumenterà, essendo Via Viara l’unico accesso della valle percorribile da sud dopo le alluvioni, soprattutto il traffico agricolo pesante e il traffico turistico con mezzi di grosse dimensioni, aumentando il rischio di incidenti in modo esponenziale".
Si chiede ancora, il Patto, se "queste carreggiate ristrette in percorsi non rettilinei sono una scelta compatibile con la sicurezza stradale, ma soprattutto la carreggiata a valle reggerà? E reggerà anche in caso di pioggia?".
Sul tema il Patto, che ha organizzato lo scorso 21 maggio un incontro pubblico chiamando a raccolta i cittadini della vallata, ha avviato anche una petizione allo scopo di ottenere da Città Metropolitana "un incontro immediato con la nostra delegazione per un confronto risolutivo del problema in tempi brevissimi". E se il Patto annuncia anche una prossima interpellanza in consiglio comunale, un’interpellanza a risposta scritta è già stata presentata anche da Giovanni Bottiglieri, consigliere di Fratelli d’Italia, che assieme alla capigruppo regionale Marta Evangelista attacca Città Metropolitana. "Qualcuno pensa che avere posizionato la segnaletica orizzontale gialla da cantiere risolva il problema di una banchina franante? Vorremmo sapere perché è stata fatta questa operazione lampo che va contro la sicurezza di chi circola su quella strada, peraltro proprio ora che apre il Villaggio della Salute e quindi il traffico aumenterà sensibilmente. Nel tratto in questione. Chi si prende la responsabilità se dopo questa trasformazione estiva succede qualcosa di irreparabile?".