Dibattiti, test di guida in pista e una mostra fotografica. Più la consegna di un premio tutto al femminile. Dopo il successo della prima edizione nel 2023, domani in Autodromo torna ‘Wow Women Motor’. Un evento dedicato alle donne; ma che coinvolge tutti, in una giornata ricca di spunti e riflessioni che comincerà alle 10 e andrà avanti fino all’ora dell’aperitivo pre-serale. ‘Wow Women Motor’ è organizzato da Comune e Autodromo, con il patrocinio di Unibo, Muner, Motorvalley, Città dei motori, oltre a Regione, Città Metropolitana e Confindustria.
"Si tratta di un focus sull’empowerment femminile, che parte dal mondo dell’automotive ma si allarga a tante altre realtà, abbracciando la formazione aziendale, l’inserimento nel mondo del lavoro con il coinvolgimento delle aziende del territorio – spiegano i promotori dell’iniziativa – . Il target non sono solo donne ma si vuole dare, attraverso la giornata di approfondimento dell’8 marzo, un messaggio di condivisione e di ascolto che non parte dal ‘genere’ ma dalle competenze"
Si inizia al mattino al museo Checco Costa, con attività formative, mentre in pista e nel paddock ci saranno attività di guida sicura con prove di abilità. Si prosegue il pomeriggio con un convegno, sempre nella sala museo, e in pista e nel paddock con test drive.
Sarà inaugurata la mostra fotografica ‘Donne e motori? Gioie e basta’, proveniente dal museo Fratelli Cozzi Alfa Romeo a Legnano. Si tratta di un’esposizione di venti scatti, che rimarrà in Autodromo fino al 15 marzo. ‘Donne e motori? Gioie e basta’ nasce a corollario di un movimento di empowerment femminile creato da Elisabetta Cozzi: è un progetto fotografico che l’associazione Friends of museo Fratelli Cozzi porta avanti dal 2022 "per cercare di mostrare che eleganza, bellezza e rispetto sono possibili e che le donne esprimono in ogni settore ed ogni giorno ciò che sono e ciò che fanno, compreso stare al volante di un’auto".
L’idea è quella di rappresentare i tanti mondi in cui le donne sono presenti e protagoniste: dalla politica allo sport, dalla cultura all’economia, dal volontariato alla libera professione e unirci alla lotta contro la violenza sulle donne. Gli scatti fotografici sono di Camilla Albertini, fotografa professionista, e sono fatti a bordo delle auto che fanno parte della collezione presente al museo Fratelli Cozzi.
Alle 17.45 è prevista invece la consegna del premio ‘Woman in Wow’ a Rachele Somaschini, pilota di rally che attraverso il mondo delle corse e dello sport amplifica e porta avanti un messaggio importante, vale a dire l’importanza della ricerca sulla fibrosi cistica. Rachele è un misto tra dolcezza, forza e grinta: è una ragazza di 30 anni che invece che lasciarti abbattere da una malattia subdola, crea un movimento che descrive nel suo libro omonimo ‘Correre per un respiro’. A Imola porterà il libro e ci sarà anche il banchetto dove poterlo acquistare: tutti i proventi andranno alla Fondazione fibrosi cistica. Anche il Team Gresini Racing, con Nadia Padovani, sarà presente all’evento Wow, attraverso un contributo video.