Fondazione Cassa di Risparmio, già stanziati 2,2 milioni

Gli interventi dei primi 5 mesi: al top anche cultura, salute e sociale con una delibera da 300mila euro per l’acquisto di un’ambulanza

Fabio Bacchilega, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola

Fabio Bacchilega, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola

Imola, 17 agosto 2017 - Ammontano a 2 milioni e 250.542 euro, su un totale di 3 milioni previsti per l’intero anno, le erogazioni già deliberate nel 2017 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Il grosso dell’importo, aggiornato al 31 maggio, è andato al settore ‘Educazione, istruzione e formazione’: parliamo infatti di 601.569 euro, pari al 26% del totale assegnato. Oltre ai corsi di laurea dell’Università imolese, cui sono stati assegnati 133mila euro destinati all’attività didattica e di ricerca, altri beneficiari rilevanti sono Università Aperta e il Comune, quest’ultimo per il progetto ‘Contro la crisi’.

Come tutti gli anni viene poi mantenuto il sostegno alle istituzioni scolastiche, pubbliche e private, operanti sul territorio come per esempio Il Giardino dell’infanzia, l’Istituto piccole suore di Santa Teresa di Gesù bambino e la scuola Il Bosco. Fra gli interventi già accolti, da ricordare anche quello destinato all’associazione Pereira per il progetto di formazione ed educazione su legalità e senso civico ‘Liberi dalle mafie’ riservato agli istituti superiori della città. All’interno di questo settore rientra anche l’ormai noto ‘Progetto dizionari’ portato avanti dalla Fondazione e che prevede la donazione a tutti gli allievi delle classi prime medie di un vocabolario o di un atlante. Venendo agli altri comparti, Palazzo Sersanti ha già destinato 502.366 euro (pari al 22% di quanto deliberato nei primi cinque mesi del 2017) ad ‘Arte, attività e beni culturali’.

Tra i contributi più rilevanti, in questo senso, spiccano quelli per il sostegno alla stagione musicale e teatrale imolese e la manutenzione straordinaria di Palazzo Alidosi a Castel del Rio. Forte anche l’aiuto al settore ‘Volontariato, filantropia e beneficenza’, con 424mila euro (il 19% del totale deliberato) messi sul tavolo da Palazzo Sersanti per Comune e Caritas tra gli altri. Trecentomila euro (il 13% delle erogazioni) sono andati invece alla ‘Salute pubblica’, soldi serviti in larga parte per l’acquisto di un’ambulanza per la Croce rossa, mentre 256.500 euro (l’11%) sono stati destinati al settore ‘Ricerca scientifica e tecnologica’. In questo caso, da sottolineare in particolare il sostegno al dipartimento di Scienze agrarie per uno studio di progettazione e pianificazione sul territorio rurale e al quello di Farmacia per un approfondimento sulle nuove medicazioni per applicazioni dermatologiche. E ancora, 92.800 euro per lo ‘Sviluppo locale ed edilizia popolare’ (il 4% del totale deliberato), buona parte dei quali (80mila euro) sono andati al Centro per lo sviluppo economico del territorio imolese. Completano il quadro i 36mila euro destinati alla ‘Assistenza agli anziani’ (il 2% del totale deliberato), i 29.307 euro per la ‘Attività sportiva e giovanile’ (2%) e gli 8mila euro al settore ‘Protezione e qualità ambientale’ (1%).