Mercato in centro storico a Imola: assegnazioni ancora in calo, priorità a parcheggi e dehors

Al Borghetto gli stalli passano da 12 a 8, in via Rivalta al sabato scendono da 29 a 28 In piazza Gramsci un posteggio in meno, in piazza Matteotti ci sarà una risistemazione

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Imola, 26 marzo 2023 – A meno di due anni dalle precedenti modifiche, a fronte di un inarrestabile calo dei venditori e soprattutto dell’esigenza di fare posto a parcheggi a pagamento, dehors e transito delle auto, cambia ancora la geografia del mercato trisettimanale in centro storico. Domani in commissione consiliare verrà infatti discussa la proposta della Giunta di ridurre ulteriormente gli spazi riservati alle bancarelle.

Per effetto del provvedimento, tra le piazze Matteotti e Gramsci, in via Rivalta e al Borghetto il numero totale dei posteggi scenderà da 91 a 88 il martedì e il giovedì; da 95 a 91 il sabato. In entrambi i casi, fino alla primavera del 2021 si parlava di 113 spazi assegnati.

Alla base della decisione del Comune, una serie di situazioni alle quale porre rimedio. Al Borghetto, per esempio, la presenza di quattro spazi per gli ambulanti "rende indisponibili, nei giorni di mercato, alcuni parcheggi che sarebbero invece molto utili a servizio del forte afflusso di pubblico", si legge nella delibera che verrà discussa in commissione. E dunque si scende da 12 a 8 stalli, garantendo così più spazio alle strisce blu.

In via Rivalta, solo per il sabato, i posteggi scendono da 29 a 28 (martedì e giovedì restano 25) per "rendere maggiormente sicuro l’uscita degli autoveicoli dal mercato agroalimentare nel giorno di maggior afflusso di visitatori di mercato".

In piazza Gramsci, invece, viene soppresso un posteggio (si passa da 15 a 14) per consentire a un locale di avere il proprio dehors, con relativo spostamento verso Nord dei concessionari degli stalli mercatali una volta concluso il cantiere privato attualmente in corso. Un posteggio verrà assegnato ‘solo a spunta’ (vale a dire per la singola giornata) il sabato.

Piccola inversione di tendenza in piazza Matteotti, dove si sale da 39 a 41 posteggi per effetto dei due ripristinati, sempre ‘a spunta’ (tranne che nel periodo natalizio, quando sarà presente l’albero di Natale), per "migliorare il layout di mercato, eliminando la soluzione di discontinuità tra posteggi, sistemando il corretto posizionamento degli stessi, conferendo una migliore visibilità degli operatori".

La ratio dei provvedimenti di cui sopra è motivata dalla delibera al vaglio domani delle forze politiche di maggioranza e opposizione. Il documento riconosce infatti il "calo progressivo di concessionari di posteggi intervenuto nel corso degli anni (per cessazione attività e mancato ricambio generazionale) che ha portato ad una superficie di mercato occupata in modo non omogeneo, soprattutto nelle due piazze principali, dove anche con gli spuntisti non si riesce a garantire una piena occupazione di posteggi, tale da ridurre l’attrattività del mercato". Da qui la decisione di intervenire "riducendo il numero complessivo dei posteggi al fine di rendere più compatta e omogenea l’area, incrementando l’attrattività commerciale del mercato stesso e conseguentemente delle altre attività presenti nell’area e non solo".