Rifiuti porta a porta Imola, l'8 luglio scatta la rivoluzione

Tra le novità del servizio c’è anche l’introduzione di isole interrate

Via alla raccolta dei rifiuti porta a porta

Via alla raccolta dei rifiuti porta a porta

Imola, 28 maggio 2019 - E’ uno scenario destinato a cambiare quello della raccolta dei rifiuti nel centro storico. File di sacchi distinti per colore e un bidone di plastica grigia per l’indifferenziata, pronti ad aspettare l’arrivo degli operatori ecologici. Da qui all’8 luglio, chi abita entro i viali perimetrali dovrà fare un grande sforzo di civiltà per adattarsi alla nuova organizzazione che potenzia il servizio ‘porta a porta’. Accanto alla raccolta di carta e cartone, sarà attivata anche quella di plastica e lattine, completata da un nuovo bidoncino per l’indifferenziata, da sistemare fuori dalla porta il lunedì, dalle 19 alle 24. Per quanto riguarda le Isole interrate, situate in via Cavour, all’incrocio con via Cairoli, via Baviera Maghinardo, piazza Ragazzi del ’99, via Emilia, angolo via Marsala, piazza Gramsci e piazza Matteotti, diventeranno accessibili con l’utilizzo della tessera e vi si potranno conferire solamente plastica e lattine. Modifiche sostanziali, che vedranno anche l’introduzione di una raccolta stradale dell’organico (tramite bidoni marroni, apribili solo con la tessera), e la raccolta del solo vetro, con contenitori dedicati (a conferimento libero), che andranno a sostituire le tradizionali campane gialle.

Nei viali perimetrali, invece, è prevista la collocazione delle isole ecologiche di base, simili a quelle già presenti negli altri quartieri, apribili anch’esse con tessera. ‘Pass magnetico’ che diventerà una dotazione obbligatoria per tutti i cittadini e alle attività dell’area, che potranno utilizzare anche qualsiasi altro contenitore della città, senza limiti. Le attività commerciali inoltre potranno richiedere a Hera specifici servizi integrativi per la raccolta del cartone, dell’organico, del vetro, del legno in cassette e dei rifiuti indifferenziati.

La riorganizzazione segue l’onda lunga del progetto cominciato nel 2016, con il progressivo adeguamento degli altri quartieri cittadini. «La necessità è quella di recuperare tutti i materiali riciclabili attualmente presenti nei cassonetti indifferenziati del Centro storico – spiega l’assessore all’ambiente, Andrea Longhi -. Una percentuale che, secondo l’analisi effettuata da Hera, si aggirerebbe intorno al 95%». La nuova raccolta coinvolgerà 5.300 utenze, vale a dire quasi 4mila famiglie e 1500 attività, un numero che rappresenta circa l’11% dell’intera città. «Gran parte dei rifiuti indifferenziati – aggiunge Marco Poli, responsabile Hera – proviene dal centro -, pensiamo che grazie a questa nuova riorganizzazione si possa raggiungere, dall’attuale 71%, l’obiettivo del 79% di raccolta differenziata stabilito dalla Regione». Fino alla prima settimana di luglio, famiglie e attività saranno contattate direttamente da Hera, che fornirà il materiale informativo e le tessere per i servizi ambientali associate a ogni singola utenza, il servizio sarà a pieno regime dal 1° agosto. A chi abita all’interno dei viali, saranno consegnati: il bidoncino dell’indifferenziato, uno per l’organico oltre ai sacchi azzurri e gialli.