Minaccia di morte la moglie perché fa la cameriera in un locale notturno: allontanato da casa

Castel San Pietro Terme: l’uomo, un 38enne romeno voleva darle fuoco. La vittima l’aveva denunciato un mese fa chiedendo di poter andare in una struttura protetta assieme ai figli

Violenza contro ole donne: minaccia di morte la moglie e vuole darle fuoco
Violenza contro ole donne: minaccia di morte la moglie e vuole darle fuoco

Castel San Pietro Terme, 15 novembre 2023 – Ha minacciato di morte la moglie più volte. Una notte si è anche presentato nel locale in cui la donna lavora, con l'intenzione di darle fuoco; ma per fortuna si è addormentato in auto nel parcheggio. Un operaio 38enne romeno è indagato per maltrattamenti contro familiari o conviventi. Nei suoi confronti, su richiesta della Procura di Bologna, il Giudice per le indagini preliminari ha disposto la misura cautelare dell'allontanamento da casa e del divieto di avvicinamento. Sono stati i carabinieri della stazione di Castel San Pietro Terme a eseguire il provvedimento. La vittima, che ha una quarantina d'anni, aveva denunciato il marito il mese scorso dopo che quest'ultimo – riferiscono i militari dell’Arma – aveva iniziato a trattarla male, anche davanti ai due figli minorenni, perché non sopportava l'idea che lavorasse come cameriera in un locale notturno, temendo di essere tradito a causa della sua gelosia morbosa. Oltre a sporgere denuncia, la vittima ha chiesto ai carabinieri di essere collocata in una struttura protetta assieme ai figli, riferendo che il marito l'aveva minacciata di morte con frasi come "Ti lascio sulla sedia a rotelle...”, “Ti taglio la testa..." e "Ti ammazzo". Nella notte del 22 ottobre, l'uomo si è spinto oltre, visto che la vittima è stata allertata da una telefonata della figlia, che le ha detto di stare attenta perché il padre era uscito per raggiungerla sul posto di lavoro e darle fuoco. Il gestore del locale ha quindi chiamato i carabinieri, che sono accorsi e hanno scoperto che il 38enne aveva effettivamente raggiunto il locale, ma si era messo a dormire in macchina nel parcheggio. Anche se l'uomo non ha dato seguito alle proprie minacce, la gravità della situazione ha comunque convinto il giudice a disporre la misura cautelare.