Imola, l’Anpi fa l’appello al voto il 25 aprile. Protesta la Lega

Solaroli: “Alle urne per dare continuità”. Carapia: “Cosa intende?”

Bruno Solaroli e il commissario Adriana Cogode alle celebrazioni del 25 aprile

Bruno Solaroli e il commissario Adriana Cogode alle celebrazioni del 25 aprile

Imola, 25 aprile 2018 – Protesta la Lega Nord per le frasi pronunciate dal presidente dell’Anpi locale, Bruno Solaroli, dal palco delle celebrazioni per il 25 aprile. Dopo aver premesso di voler "fare una battuta che non vuole aprire polemiche", l’ex sindaco da piazza Gramsci ha infatti invitato gli imolesi a votare il 10 giugno "per dare continuità alla nostra storia antifascista" e per "una città che vuole mantenere le proprie radici". Parole che non sono piaciute all’esponente del Carroccio, Simone Carapia. Al di là della questione di opportunità, e dell'endorsement più o meno velato dell'ex sindaco nei confronti dell'amministrazione uscente, "cosa intende Solaroli, che dopo il caso Ostia dichiarava che le botte danno la sveglia ai giornalisti? – domanda il leghista –. La continuità nelle nomine, nella gestione del potere, nella non risposta ai bisogni sociali, abitativi e occupazionali? Mi auguro che i cittadini non debbano svegliarsi con le botte, ma con coscienza cerchino la discontinuità".