Imola, Coppi e Marconi votano Tarozzi

Anche i finti tweet nella campagna ‘social’ del candidato Pd

FEDELISSIMO Marcello Tarozzi, capogruppo del Pd in Consiglio comunale, durante una seduta nell’aula di piazza Matteotti

FEDELISSIMO Marcello Tarozzi, capogruppo del Pd in Consiglio comunale, durante una seduta nell’aula di piazza Matteotti

Imola, 18 maggio 2018 - Se da un lato è vero che il Pd spenderà più di chiunque altro per la campagna elettorale in vista delle amministrative, dall’altro nemmeno il Partitone – impegnato prima di tutto a sostenere la candidata sindaco Carmela Cappello – può di questi tempi garantire chissà quali fondi a quanti aspirano a un posto in Consiglio comunale. Che per questo motivo, a sinistra come a destra, da qui al 10 giugno dovranno consumare le suole delle scarpe e rimboccarsi le maniche. Oltre ovviamente a rafforzare la loro presenza sui social. Perché si sa: dove non arriva il portafoglio, bisogna rimediare con la volontà e l’ingegno.

Il Tweet col voto
Il Tweet col voto

Uno degli esempi più illuminanti, in questo senso, è quello dell’ex capogruppo Dem, Marcello Tarozzi. I suoi ‘Non tutti sanno che…’ pubblicati su Facebook durante lo scorso mandato gli sono costati una mole di critiche almeno pari a quella dei complimenti.

Ma ora, a meno di un mese dall’appuntamento con le urne, assieme alla consegna a domicilio dei tradizionali santini, la novità: al di là degli endorsement di amici e cittadini, e dei post sponsorizzati, l’aspirante consigliere comunale del Pd pubblicherà ogni giorno fino al 10 giugno gli screenshot dei tweet a suo sostegno di personaggi della cultura, dello sport, della politica, della scienza. Troppo bello per essere vero? Infatti. Sono tutti dei fake, ma fanno ridere.

Qualche esempio? Uno dei primi (finti) endorsement, è stato quello di Guglielmo Marconi, inventore della radio, che assicura il proprio sostegno a Tarozzi perché «sa sintonizzarsi sulle frequenze dei cittadini e sa ascoltare». Maria Antonietta di Francia, finita alla ghigliottina, promette invece di votare l’aspirante consigliere comunale Dem il 10 giugno «perché è una persona con la testa sulle spalle». Ieri, in occasione dell’arrivo del Giro d’Italia in città, e dopo che per Tarozzi si era schierato perfino Hegel, non poteva mancare l’appoggio del mitico Fausto Coppi. «E’ la persona giusta per farci vincere la volata», dice a proposito dell’esponente del Pd la leggenda del ciclismo che fu.

«Ovviamente si tratta di una campagna di comunicazione a sfondo ironico – spiega Tarozzi –. Oltre al contatto personale con i cittadini, che sto svolgendo in questi giorni, ho deciso di impegnarmi anche sul versante dei social, strumenti sempre più indispensabili per comunicare. Non mi manca l’autoironia, una caratteristica che ritengo indispensabile per chi deve affrontare spesso le critiche degli avversari politici. Competenza, ironia, umiltà sono caratteristiche a mio giudizio molto importanti per cercare di affrontare la sfida più difficile di tutte, quella di ottenere la fiducia delle persone».