Guns N’ Roses a Imola. Attesa finita, è il grande giorno

Stasera in autodromo il concerto. In vista più di tre ore di musica. Controlli serrati sugli spettatori

Il cantante del gruppo firma autografi all’ex Baglioni (Ansa)

Il cantante del gruppo firma autografi all’ex Baglioni (Ansa)

Imola, 10 giugno 2016 – Mancano poche ore al concerto dei Guns N’ Roses (FOTO), un evento atteso in città da sei mesi. La giornata in riva al Santerno, dove è già arrivato il primo plotone di fan della band americana assente dai palcoscenici italiani ormai da oltre vent’anni (e atterrata ieri pomeriggio all’aeroporto Marconi di Bologna), si annuncia lunghissima. I cancelli dell’Autodromo (via Malsicura e via dei Colli) si apriranno già alle 9.30 per i possessori dei biglietti ‘Early entry’ e alle 10 per tutti gli altri. A quel punto, con circa 85mila anime pronte a riversarsi tra il paddock e la Rivazza, comincerà una lunga attesa destinata a interrompersi una prima volta alle 18.45, quando sul palco saliranno ‘The Darkness’ e ‘Phil Campbell and the Bastard Sons’, e poi alle 20.45 per Axl Rose e gli altri.

I controlli si annunciano serrati: gli spettatori saranno infatti sottoposti al doppio filtraggio auspicato dal ministero dell’Interno e dovranno passare al vaglio dei metal detector. Vietate borse più grandi di 10 litri, bastoni da selfie e chiaramente qualsiasi tipo di oggetto contundente. Disco rosso anche per i superalcolici: nel raggio di 500 metri dal luogo dell’evento via libera solo alla birra, ma in contenitori di plastica. E nell’area del concerto si entra esclusivamente con le bevande analcoliche, in bottiglie da mezzo litro prive di tappo.

La scaletta, nel corso di queste prime tappe del tour europeo, non è cambiata molto. Si è sempre partiti con It’s So Easy e la band ha eseguito tutti i suoi cavalli di battaglia: Welcome to the Jungle, Sweet Child O’ Mine e November Rain. Confermate anche le tante cover: Black Hole Sun dei Soundgarden (omaggio al cantante Chris Cornell, scomparso di recente), Wish You Were Here dei Pink Floyd e Knockin’ on Heaven’s Door di Bob Dylan. A Zurigo, in particolare, dove si è tenuto l’ultimo concerto prima di quello imolese, i brani della set-list sono stati in tutto 26. In pratica, siamo sulle tre ore di concerto.

Guns N' Roses, la reunion

Gli sforzi del Comune sono rivolti tutti, oltre che all’arrivo dei fan, al loro deflusso. Dopo le difficoltà del 2015 con gli AC/DC, si tratta infatti del vero banco di prova per Imola e il suo Autodromo. In qualche modo legato a questo tema, c’è quello dei costi. Il recente stanziamento di oltre 7mila euro per realizzazione e installazione della cartellonistica stradale, che vista «l’urgenza e l’imminenza dell’evento» è stata affidata, dopo la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica del 30 maggio, direttamente alla ditta ‘Allestimenti & Pubblicità’, ha fatto arrabbiare la Lega Nord. «A pagare per gli errori commessi – ha sbottato il segretario imolese del Carroccio, Marco Casalini – sono sempre i cittadini».