Aglio ci prova con coraggio, ma la Virtus deve arrendersi

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Virtus Imola

71

Aurora Jesi

77

VIRTUS : Mladenov 12, Galassi 18, Carta 10, Dalpozzo 2, Tommasini 6 , Aglio 20, Magagnoli , Pellegrini ne, Soliani 3, Neri ne, Milovanovic. All. Regazzi.

AURORA JESI: Ferraro 12 , Konteh, Filippini 16, Merletto 9, Ginesi, Cicconi 3, Valentini, Marulli 19, Rocchi 16, Gatti 2. All. Ghizzinardi.

Arbitri: Foschini e Zaniboni.

Note: parziali 23-19, 33-40, 52-63.

di Antonio Montefusco

La prima gara è andata, ieri sera la Virtus Imola ha giocato orfana di Alberti e di Morara assente dell’ultima ora per un’elongazione a una coscia. In avvio Regazzi sceglie Mladenov, Carta, Milovanovic, Galassi e Carta. La V imolese comincia bene: 10-4 dopo 240 secondi, prima della doppia tripla consecutiva di Ferraro per il pareggio a metà primo quarto (10-10). Nel secondo quarto, parità dopo due minuti (26-26). I marchigiani sfruttano la loro esperienza e scappano con i canestri di Marulli e Gatti (26-33).

All’intervallo l’esperienza degli ospiti vale il +7. Si ricomincia e Jesi vola a più 10 (36-46), Imola si aggrappa a Tommasini che segna 5 punti in un minuto, a metà tempo però Regazzi deve chiamare time out 40-52, all’uscita dalla sospensione Rocchi e Ferraro firmano il 42-58. Gli imolesi non sono morti, allo scadere del terzo parziale Dalpozzo da speranza alla Virtus con il cesto del 52-63. Aglio si carica in spalla i compagni (56-63), prima della tripla di Marulli (56-66). Imola in corsa allo scoccare del quinto minuto (57-67). Galassi imbuca una tripla e un contropiede fondamentali (63-69), a cui rispondono Merletto e Rocchi (63-73). C’è vita sul pianeta virtussino con il tiro dalla lunga distanza di Aglio (66-73), tiro replicato anche a 45 secondi (71-75). E’ l’ultimo sussulto.