ANTONIO MONTEFUSCO
Sport

Alberti: "Virtus, grazie per avermi aspettato"

Il giovane giocatore è rientrato dopo un grave infortunio: "Un’emozione enorme, ora devo essere utile e sdebitarmi in qualche modo"

Alberti: "Virtus, grazie per avermi aspettato"
Alberti: "Virtus, grazie per avermi aspettato"

di Antonio Montefusco

Nella smorfia napoletana il numero 90 è la paura. Nella Virtus Imola questo numero è sulle spalle di Alessandro Alberti, un ragazzo giovane e pieno di entusiasmo che la paura l’ha superata e l’ha vinta dopo un grave infortunio patito ad inizio stagione quando un legamento crociato è andato ko.

Alberti non ha mai mollato o si è perso d’animo, ha lavorato sodo ed è rientrato in tempi più o meno record.

Domenica sera ha dato il suo apporto alla squadra giallonera nella vittoria interna con i Tigers Romagna.

Alessandro le tremavano le gambe prima di entrare in campo?

"Quando ero sul cubo dei cambi ho provato delle emozioni indescrivibili mai vissute prima. Dopo 78 mesi senza giocare era arrivato il momento di tornare sul parquet. Avevo una carica e un’adrenalina che non vivevo da tempo. Ho realizzato cosa stava succedendo quando il pubblico ha cominciato a farsi sentire e mi ha incitato".

Come ha vissuto il lungo periodo lontano dal terreno di gioco?

"Sono sempre stato vicino alla squadra vivendo dall’interno nonostante l’infortunio. Non ho saltato un allenamento e una partita, sono sempre stato vicino alla squadra e il gruppo si è fatto sentire ripagandomi con grande affetto. Avevo bisogno io di vivere i compagni e a loro servivo io. Lo stesso hanno fatto il club e i nostri supporter, ora che posso essere utile devo in qualche modo sdebitarmi facendo la mia parte".

Quanto potrà essere utile a coach Marco Regazzi nelle rotazioni di squadra?

"Cercherò in tutte le maniere di dare il mio apporto, la Virtus è un gruppo composto da tanti giocatori, dove ognuno ha il suo compito da svolgere quando entra in campo. Tutti insieme dobbiamo dare il meglio di noi stessi ripagando la fiducia di coach Regazzi. Siamo tutti carichi per questo finale di stagione che ci attende, nelle prossime gare proveremo tutti insieme a regalare due vittorie alla Virtus Imola, giocati poi i due incontri tireremo le somme. Sono fierissimo di quello che ha fatto la squadra in questo torneo, e lo sarò ancora di più al termine dell’ultimo match giocato".

Che gara si aspetta domenica a Fabriano?

"Sarà una partita di grande livello, andremo a giocare nelle Marche con la consapevolezza che si possono fare i due punti laddove non c’è riuscito nessuno. Servirà una bella prestazione per farcela".