Mezza Maratona d’Italia a Imola, trionfo di grinta e amicizia / FOTO

Quasi duemila i partecipanti. Ecco i vincitori

Giorgio Calcaterra in azione (Isolapress)

Giorgio Calcaterra in azione (Isolapress)

Imola, 30 ottobre 2017- La carica dei quasi 2mila. La prima edizione della Mezza Maratona d’Italia (FOTO), ideata dal tre volte campione mondiale di ultramaratona (100 chilometri), Giorgio Calcaterra, che si è corsa ieri all’autodromo Enzo e Dino Ferrari, ha offerto uno spettacolo variopinto con tutti i pettorali distribuiti ai corridori.

Un migliaio di atleti ha preso parte alla gara (21,0975 chilometri), circa 500 al percorso di 10 chilometri e altrettanti a quello lungo la metà (Rds Family Run). A trionfare, resistendo al vento incessante, è stato il 19enne, Abdelhamid Ez Zahidy, della categoria Junior, in 1h14’10». «Corro da soli sei mesi – ha detto Abdel sul traguardo – e questa è la mia prima vera mezza maratona. Giocavo a calcio, non ero il più veloce, ma il più resistente. Mi dicevano che dovevo fare atletica. Così eccomi qui. E’ stata una gara non facile, le due salite con il vento in faccia sono state difficili, soprattutto ripeterle per quattro giri. Sono stato in seconda o terza posizione un po’ staccato fino a metà dell’ultimo giro, poi sono riuscito a sorpassare chi era in testa».

SPECIALE RUNNING

Al secondo posto si è piazzato Matteo Pio Notarangelo col crono di 1h14’56» mentre la medaglia di bronzo è andata allo stesso Calcaterra che ha tagliato il traguardo in 1h15’08»: «E’ stata – ha affermato - una gara vera fino in fondo, le salite si sono fatte sentire soprattutto con il vento forte di oggi.

Perdevo terreno in salita dai primi, poi li recuperavo nei rettilinei in piano. Ma di come sia andata a me è relativamente importante, quel che mi fa davvero piacere è questo clima di festa e di gioia che si respira fin da ieri mattina quando è stato aperto il Villaggio Expo». Il plurivincitore della Firenze-Faenza ha si è messo poi a consegnare le medaglie ad ogni arrivato. La fila che si è formata è stato il simbolo dell’affetto dei runner per questo grande campione. Tra le donne il successo ha arriso alla romana Pamela Gabrielli col tempo di 1h25’52». Seconda posizione del podio per Ilaria Guasparri in 1h26’49», mentre al terzo si è piazzata Francesca Bravi in 1h27’31. La madrina, ex velina, Marina Graziani ha corso quattro giri dell’half marathon dimostrando una forma strepitosa. Per rifocillare i partecipanti i sali sono stati offerti da Ethic Sport, le barrette da Noberasco, le tisane e il te da Yogi.

E, per il prossimo anno, l’obiettivo è organizzare una maratona vera e propria.