di Luca Monduzzi Playoff. Ormai non si parla d’altro in casa Andrea Costa e il nuovo obiettivo che il gruppo di coach Federico Grandi cercherà di tenere stretto nelle prossime otto gare è pienamente condiviso anche sul fronte societario. "Siamo molto contenti di tutto questo e sinceramente non avremo mai pensato di trovarci a questo punto della stagione a parlare di playoff – ammette la dirigente responsabile Sofia Conti –. Ma vedendo l’impegno che tutti i giorni ci mettono coach Grandi e i ragazzi in campo non poteva che finire così. È vero che non c’è ancora la matematica certezza, ma ormai ai playout non pensiamo più". Un plauso da rivolgere al gruppo squadra. "Un gruppo così unito e che lavora con tanta intensità non lo vedevo dalla stagione 20172018 con Demis Cavina. Quell’anno i playoff non arrivarono per pochissimo, quest’anno i ragazzi se li meritano e speriamo possano arrivarci". Spostando la questione playoff sul fronte societario, è innegabile come l’incrocio con il girone D formato da realtà del Sud Italia (Agrigento, Bisceglie, Ruvo di Puglia, Torrenova, Salerno, Taranto, Ragusa, Sant’Antimo e Reggio Calabria sono le squadre in lotta per i playoff) porterà ad affrontare trasferte logisticamente ed economicamente impegnative. Discorso da affrontare, soprattutto per una società non così florida come l’Andrea Costa. "Questo lo sappiamo, così come non ci scordiamo di avere sempre sul groppone qualche problema legato ai debiti pregressi che ci portiamo dietro. Però parliamo di sport e non possiamo pensare di fare un campionato per non andare ai playoff". Un aiuto dalla biglietteria diventa allora indispensabile. "Sarei molto a contenta se il PalaRuggi tornasse a riempirsi anche se adesso fatichiamo anche ad arrivare all’attuale limite del 60 per cento della capienza (1200 posti disponibili ma anche nell’ultima i presenti erano poco più di 500, ndr). Mi auguro ...
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