Andrea Costa, che risposta Un super Ranuzzi stende Jesi

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Andrea Costa

78

Jesi

62

Andrea Costa Imola: Restelli 15, Roli ne, Fazzi 2, Agostini 11, Barbieri, Ranuzzi 21, Marangoni 8, Spagnoli ne, Tognacci 8, Montanari 11, Trentin 2. All. Grandi.

General Contractor Jesi: Ferraro 5, Giulietti ne, Filippini 10, Merletto 17, Ginesi ne, Cicconi Massi 7, Valentini, Marulli 11, Rocchi 2, Gatti 10. All. Ghizzinardi.

Parziali: 26-14; 49-35; 64-46. Arbitri: Zancolò e Bragagnolo.

L’Andrea Costa ritrova la vittoria e chiude la serie di cinque ko di fila. La solida difesa biancorossa si unisce alla migliore prova stagionale degli uomini di coach Grandi che, privi di capitan Corcelli (forte influenza), controllano Jesi fin dall’avvio e portano a casa i due punti trascinati da Ranuzzi. È buono l’avvio ospite con la forza sotto canestro di Filippini, ma Imola reagisce bene attaccando il ferro con continuità trovando la mano caldissima di Ranuzzi (11 punti) per il 19-10 al 7’. I biancorossi lavorano bene anche dietro con la difesa sui lunghi jesini mentre l’attacco viaggia a mille e punisce anche dalla lunga con Agostini per il 34-19 al 13’. Jesi si riavvicina ai liberi ma nelle difficoltà (terzo fallo di Restelli) ci pensa Marangoni a riallunga prima dell’intervallo con i biancorossi che vanno a riposo con cifre mai viste (1319 da due e 712 da tre). Imola continua a premere forte dietro con Jesi a secco per quasi 4’ e i biancorossi che trovano il terzo fallo di Montanari ma anche il +20 sul 55-35. I biancorossi perdono la bussola davanti e Jesi accorcia pericolosamente fino al 55-45 al 27’. C’è anche il quarto fallo del play bolognese ma nel momento peggiore dell’Andrea Costa un paio di recuperi e due cesti di Restelli ridanno ossigeno. Jesi inizia l’ultimo quarto con la zona e un recupero sul 65-50, ma ci pensa Montanari a scardinarla con due triple e la doppia cifra di vantaggio. Gli ospiti si giocano le ultime occasioni e dalla lunetta provano a colpire un’Imola troppo fallosa, ma i biancorossi controllano il largo vantaggio.

Luca Monduzzi