Il coach biancorosso Federico Grandi

di Luca Monduzzi Ultimo impegno a chiudere il 2022 biancorosso. L’Andrea Costa scende in campo (palla a due alle 18, arbitri Paglialunga e Esposito) al PalaRuggi contro San Miniato. Uno spareggio, lo si può definire considerando i pari punti per le due squadre. L’approccio alla gara è stato positivo con coach Federico Grandi che ha potuto lavorare pressoché al completo. "Da giovedì siamo al completo con il ritorno di Agostini e il rientro di Fazzi – commenta –. E poi Montanari ha una settimana in più di allenamenti sulle gambe considerando che domenica ha giocato più che altro di voglia, carattere e cuore perché voleva esserci a tutti i costi, ma aveva pochissimi minuti e un po’ l’ha pagato". Il ritorno del playmaker, finora mai veramente al top della condizione, può rappresentare un aiuto in più in vista delle prossime sfide, a maggior ragione nel girone di ritorno. "Lo ripeto da inizio anno che Montanari è un giocatore chiave di questa squadra e ha la fiducia mia e dei suoi compagni. Sta crescendo e domenica si è sentita la sua presenza in campo. A inizio anno ha fatto un po’ di fatica, ha attraversato un momento difficile ma la prestazione con Matelica è testimonianza di quanto ci tenga". Contro San Miniato in palio la possibilità di issarsi intanto al dodicesimo posto in solitaria. "È una partita sicuramente importante. È uno scontro diretto contro una diretta concorrente e per noi è importante perché vogliamo dare continuità alla vittoria di Matelica e finire l’anno nel miglior modo possibile. Siamo tutti molto concentrati per fare un’ottima partita e portare a casa due punti pesanti. Dall’altra parte però c’è un’ottima squadra con individualità importanti. È una squadra fisica e gioca a ritmi alti, difende con fisicità e intensità. Rispetto all’anno scorso è cambiata tanto, hanno faticato all’inizio nel trovare nuovi equilibri ma viene una serie di risultati importanti come la vittoria su Faenza. Hanno trovato la loro identità e le loro gerarchie e sono in crescita". Puntare sulla difesa resta la principale richiesta di Grandi ai suoi: "Soprattutto sotto l’aspetto difensivo dobbiamo fare una partita solida limitando i contropiedi e i secondi possessi".

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di Luca Monduzzi
Ultimo impegno a chiudere il 2022 biancorosso. L’Andrea Costa scende in campo (palla a due alle 18, arbitri Paglialunga e Esposito) al PalaRuggi contro San Miniato. Uno spareggio, lo si può definire considerando i pari punti per le due squadre. L’approccio alla gara è stato positivo con coach Federico Grandi che ha potuto lavorare pressoché al completo. "Da giovedì siamo al completo con il ritorno di Agostini e il rientro di Fazzi – commenta –. E poi Montanari ha una settimana in più di allenamenti sulle gambe considerando che domenica ha giocato più che altro di voglia, carattere e cuore perché voleva esserci a tutti i costi, ma aveva pochissimi minuti e un po’ l’ha pagato". Il ritorno del playmaker, finora mai veramente al top della condizione, può rappresentare un aiuto in più in vista delle prossime sfide, a maggior ragione nel girone di ritorno. "Lo ripeto da inizio anno che Montanari è un giocatore chiave di questa squadra e ha la fiducia mia e dei suoi compagni. Sta crescendo e domenica si è sentita la sua presenza in campo. A inizio anno ha fatto un po’ di fatica, ha attraversato un momento difficile ma la prestazione con Matelica è testimonianza di quanto ci tenga". Contro San Miniato in palio la possibilità di issarsi intanto al dodicesimo posto in solitaria. "È una partita sicuramente importante. È uno scontro diretto contro una diretta concorrente e per noi è importante perché vogliamo dare continuità alla vittoria di Matelica e finire l’anno nel miglior modo possibile. Siamo tutti molto concentrati per fare un’ottima partita e portare a casa due punti pesanti. Dall’altra parte però c’è un’ottima squadra con individualità importanti. È una squadra fisica e gioca a ritmi alti, difende con fisicità e intensità. Rispetto all’anno scorso è cambiata tanto, hanno faticato all’inizio nel trovare nuovi equilibri ma viene una serie di risultati importanti come la vittoria su Faenza. Hanno trovato la loro identità e le loro gerarchie e sono in crescita". Puntare sulla difesa resta la principale richiesta di Grandi ai suoi: "Soprattutto sotto l’aspetto difensivo dobbiamo fare una partita solida limitando i contropiedi e i secondi possessi".

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