di Luca Monduzzi
Difficile sostituire un bomber come Tommaso Carnovali. Proverà a farlo, quest’anno, Lorenzo Restelli, la nuova ala dell’Andrea Costa. Nativo di Magenta (dunque lombardo come lo stesso Carnovali), Restelli è un giocatore diverso dal suo predecessore, pronto comunque a portare il suo mattoncino in un’Andrea Costa che in attacco avrà certamente un gioco diverso rispetto a quello visto nella scorsa stagione. "Per quanto può essere difficile sostituire uno come Carnovali, questo mi dà uno stimolo a fare bene – si racconta Restelli –, per provare a fare meglio di quanto abbia fatto lui. Le aspettative della società e dei tifosi saranno alte e avere un po’ di pressione è anche bello. Quest’anno poi avremo un gioco molto più di squadra. Non ci sarà un bomber come l’anno scorso, ma la distribuzione sarà più equa e coach Grandi vuole coinvolgere tutti, facendo molti più giochi. Penso che i punti saranno più distribuiti e non a caso siamo una squadra formata da dieci giocatori, in modo che se ci dovesse essere uno che non farà bene, ce ne sarà un altro subito pronto". Un attaccante comunque da non sottovalutare visto che il classe 1996 Restelli ha comunque chiuso l’ultima stagione giocata a Empoli alla media di 11,5 punti a partita, migliorando anno dopo anno le sue statistiche, soprattutto per quel che riguarda il tiro.
"Sono nato come difensore, poi il confronto con gli altri mi ha fatto imparare e nel tempo ho messo su un tiro affidabile, oltre che l’uno contro uno".
La squadra non le è del tutto estranea. "Ho giocato contro Corcelli e Trentin, poi conosco Agostini, tutti ragazzi con voglia e talento e cono contento di aver firmato con Imola. Poi non conoscevo personalmente Ranuzzi, ma l’ho visto ai Giardini Margherita e mi ha fatto una super impressione per quello che fa, anche considerando la sua età". Cresciuto nelle giovanili dell’Olimpia Milano, Restelli ha condiviso una stagione a Bernareggio con l’ex Andrea Costa Davide Toffali, anche se il giusto endorsement gli è arrivato da un ex molto più recente.
"Non ho sentito Davide però ho parlato con Kevin Cusenza – chiude –. Mi ha parlato di una società super e soprattutto del grande calore dei tifosi e della spinta che possono dare. Mi ha detto che in occasione delle vittorie il merito era tutto dei tifosi che erano tanti e davano una carica incredibile. Ecco, spero che anche questa stagione ci siano tanti tifosi a sostenerci e speriamo di coinvolgerne ancora altri. Anche perché subito in Supercoppa ci sarà il derby e speriamo ci sia già da subito un palazzetto caldo".
Agostini campione di 3x3. Il neo centro biancorosso Pietro Agostini ha vinto con la sua squadra il campionato nazionale di 3x3 Red Bull Falf Court che si è giocato a Bologna, qualificandosi per le finali mondiali del 30 settembre e 1 ottobre a Il Cairo, in Egitto.