Andrea Costa, troppi errori Non bastano Ranuzzi e Fazzi

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Andrea Costa

66

Ozzano

74

ANDREA COSTA : Restelli 7, Roli ne, Fazzi 7, Agostini 5, Barbieri, Ranuzzi 16, Corcelli 8, Marangoni, Spagnoli ne, Tognacci 5, Montanari 4, Trentin 14. All. Grandi.

SINERMATIC OZZANO: Folli 5, Salsini ne, Radovanovic ne, Felici 4, Galletti ne, Balducci 2, Klyuchnyk 15, Chiappelli 7, Barattini 15, Bonfiglio 7, Buscaroli 5, Lasagni 14. All. Loperfido.

Arbitri: Di Franco e Martinelli.

Note: parziali 20-15, 35-40, 52-52.

Arbitri: Di Franco e Martinelli.

Cade in casa l’Andrea Costa sotto i colpi di un Ozzano più determinata, mentre gli uomini di Grandi offrono una delle prove peggiori in attacco. Anche se la verve di Trentin ha portato Imola a giocarsela fino all’ultimo. Preceduto dal toccante ricordo del tifoso Andrea Cembali a un anno dalla scomparsa, il derby (con il ritorno al Ruggi di Gian Piero Domenicali dopo quasi due anni e mezzo) parte con Imola pericolosa dall’arco ma sofferente a rimbalzo. Montanari e Ranuzzi sono in palla ma i biancorossi sprecano e Ozzano resta in scia fino al 20 pari in avvio di secondo quarto. Imola perde efficacia, il pick and roll ospite la mette in difficoltà.

Imola prova a riprendersi con un paio di contropiedi e la tripla di Tognacci, ci mette un po’ a prendere le misure all’attacco ozzanese e ci riesce ritrovando l’intensità dei primi minuti.

Davanti Fazzi, Restelli e Agostini spingono il contropiede e il 50 pari al 28’ anima il Ruggi. Uno scatenato Lasagni porta Ozzano sul 52-60 al 32’. Imola perde di nuovo la bussola e viene sotterrata dalle triple di Barattini: il 57-68 al 35’ e inerzia nelle mani di Ozzano. L’Andrea Costa tenta una clamorosa rimonta con Trentin che infila 10 punti filati: 64-68 al 37’. Una tripla dello scatenato Barattini e una di Folli chiudono i giochi.

Luca Monduzzi