di Antonio Montefusco
La Clai nella scorsa stagione è arrivata a un passo dalla promozione e nell’ultima sessione di mercato il gruppo a disposizione di coach Nello Caliendo è cambiato.
"Era nostra intenzione – dice l’allenatore – confermare gran parte della squadra. Ancora una volta avremo un bel mix fra esperienza e gioventù, sul mercato sono state coperte le partenze e si è migliorato organico. Inoltre abbiamo un bel settore giovanile e all’occorrenza possiamo pescare quello che ci serve da lì".
Cambierà il sestetto iniziale.
"La squadra verrà un po’ rimescolata, i meccanismi saranno diversi, ma partiamo da una buona base e questo può essere un vantaggio".
Il girone è composto prevalentemente da squadre romagnole.
"Il raggruppamento è cambiato, ci saranno tantissimi derby e poche trasferte fuori regione, dal punto di vista logistico questo è un vantaggio. Sarà un’annata stimolante, con tante formazioni blasonate e competitive. Non mancheranno i derby per la vicinanza geografica fra i vari team, speriamo che il calendario possa incastrarsi in modo da poter andare a vedere qualche sfida dal vivo, diversamente visioneremo le avversarie con filmati e le immancabili relazioni".
Nella scorsa stagione la Clai si è giocata la promozione in serie A2 con il Volley Team Bologna che ha staccato il pass per il piano di sopra.
"Innanzitutto dovremo essere competitivi per il blasone che rappresentiamo. L’organico è pronto per fare un campionato di vertice, ma dovremo essere ben consapevoli che ogni settimana la squadra dovrà guadagnarsi ogni millimetro di campo. In serie B1 nessuno ti regala nulla, solo in questa maniera si possono fare risultati e occupare le prime posizioni del nostro raggruppamento"
L’allenatore della Clai è appassionato di calcio ed è tifoso del Napoli e si concede così un ultimo pensiero sulla squadra del cuore.
"Se rimangono tutti i big e mi riferisco a Kvaratskhelia e Osimhen, è ancora la squadra favorita. Mi auguro che il nuovo difensore Natan sia all’altezza di Kim. Guardando il mercato fatto dalle altre squadre, se cambia pure sistema di gioco, la maggior antagonista del Napoli sarà il Milan".