Conferme e nuovi talenti La Virtus vuole correre

Il capitano Aglio e Magagnoli le basi su cui costruire la prossima stagione. Dopo l’arrivo di Carta si attendono Milovanovic e il grande ex Morara

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di Antonio Montefusco

Un arrivo, quello di Carta, e due conferme in casa Virtus. La dirigenza giallonera prima ha allungato l’accordo con il capitano Jacopo Aglio, poi è toccato all’ala piccola Francesco Magagnoli che alcune settimane aveva confermato su queste colonne la trattativa in corso con il club del presidente Stefano Loreti. Aglio e Magagnoli sono due giocatori che daranno continuità al progetto tecnico visto negli ultimi campionati, tutti e due saranno alla loro quarta stagione con la maglia della V imolese.

Il capitano nell’ultimo torneo ha chiuso con una media di 10,6 punti a partita, un bottino che gli è valso la continuazione della sua storia d’amore con i colori virtussini, e nel campionato che verrà Aglio potrà dare man forte ai nuovi compagni e ad una Virtus che avrà come obiettivo quello di non soffrire troppo, conquistando eventualmente un posto nelle prime 8 della graduatoria. La forza di Aglio sotto le plance servirà alla squadra giallonera nei momenti difficili, dove il capitano dovrà indicare la strada da battere a tutti i suoi compagni. Anche Magagnoli come il capitano sarà alla sua quarta annata con la Virtus, l’ala bolognese è stata decisiva per la conquista della serie B. Regazzi ha utilizzato Magagnoli come arma tattica mettendolo spesso sull’avversario più pericoloso in attacco.

Il Maga ha sempre risposto presente, fornendo il proprio apporto anche in fase offensiva dove ha chiuso a 10 punti di media realizzati a partita. Un bel bottino che ha aiutato la V imolese a prendersi il salto di categoria e il ritorno in B dopo 17 lunghissimi anni. Aglio e Magagnoli dovranno essere la spina dorsale di una squadra a cui non dovrà mai mancare entusiasmo e voglia di fare grandi partite.

Il credo di Marco Regazzi è chiaro, i gialloneri dovranno darsi sempre da fare, giocare e correre più degli avversari, e la squadra che sta nascendo va proprio in questo senso. La serie cadetta è un torneo ben diverso dalla serie C Gold e i virtussini dovranno farsi trovare pronti a ogni occasione. La regola è queta e sullo spartito gli imolesi non potranno sbagliare e commettere passi falsi che a volte non si possono recuperare o difficilmente si riescono a rimediare. Il primo innesto è un giovane di belle speranze come Carta che si è formato in un vivaio importante come quello della Pallacanestro Reggiana. Manca solo l’ufficialità per il ritorno in maglia Virtus di Marco Morara, l’ala ex New Flying Balls Ozzano ha già giocato in giallonero per due stagioni.

Ma le novità potrebbero non fermarsi qui. Infatti ci sono altri nomi in arrivo, si fanno quelli di Gabriele Pellegrini della Robur Saronno, ed il pivot Milos Milovanovic. La Virtus è pronta a cambiare faccia e ad essere una squadra diversa, ma la grinta dei squadra giallonera resta quella di sempre.