Corcelli e Carnovali illudono L’Andrea Costa perde pure gara-2

L’avvio illude coach Grandi,. Agrigento esce alla distanza,. vince e si porta sul 2-0 . Ora la serie si sposta a Imola

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Tommaso Carnovali ieri ha realizzato 17 punti, ma non sono bastati (Isolapress).

Nulla da fare per l’Andrea Costa Imola che cade anche in gara due al Palaempedocle Moncalda di Porto Empedocle contro la Fortitudo Agrigento. La squadra di casa si impone anche nella seconda sfida dei play-off. Eppure le primissime battute erano andate bene per Imola con le triple di Corcelli e Carnovali che fanno ben sperare l’Andrea Costa. Dal 3-6 iniziale, però, la squadra di casa infila un break da 9-0 e doppia gli ospiti, costringendoli al time-out. L’Andrea Costa prova a reagire, ma i locali rispondono e tengono i sei punti di vantaggio fino alla fine del primo quarto che si chiude sul 16-10. E in avvio di secondo quarto le cose non vanno meglio, anzi. La Fortitudo in trenta secondi arriva in doppia cifra sul 20-10. Sembra che la gara si sia già messa sui binari più favorevoli ai locali. L’Andrea Costa, però, non è squadra che molla facilmente. E così parte la prima rimonta. A trascinare i suoi è Carnovali che infila tre triple in rapida successione e permette ai suoi di annullare il vantaggio locale tornando in parità a quota 27. E non solo. Trapani porta anche Imola in vantaggio dopo il time-out locale. Nel finale di primo tempo, però, la squadra di casa si ritrova e rimette il naso avanti. All’intervallo lungo, comunque, il distacco è di soli due punti: 35-33 e gara ancora tutta da scrivere.

Trentin apre il secondo tempo riportando il punteggio in parità. La squadra di casa, però, pian piano, riprende il vantaggio e non permette agli ospiti di riavvicinarsi. Carnovali tiene i suoi in partita ma la Fortitudo tiene saldo il più sei, senza però riuscire ad allungare. Nel finale Imola riesce ad accorciare e si arriva agli ultimi dieci minuti con la sfida ancora tutta aperta: solo quattro punti di vantaggio per Agrigento. Nell’ultimo quarto, però, Imola non tiene il passo. I locali partono forte e a metà tempo aumentano il distacco in doppia cifra fino al 60-49. L’Andrea Costa prova gli ultimi colpi per rimontare, ma stavolta la squadra di casa non molla il vantaggio ottenuto e alla fine può esultare sul 68-57.