F1, il Gran premio del Made in Italy a Imola fino al 2025. Ok del Governo

Il premier Draghi dà mandato ad Aci di sottoscrivere il contratto da 20 milioni annui con il Circus. Il governatore Bonaccini: “Passo decisivo”

Il Gran premio di Formula 1 resterà a Imola fino al 2025

Il Gran premio di Formula 1 resterà a Imola fino al 2025

Imola (Bologna), 7 ottobre 2021 – La trattativa per riportare il Gran premio di Formula 1 del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna a Imola nel 2022 (probabilmente il 24 aprile o il 17 luglio) e per i tre anni successivi è sul rettilineo finale.

Formula 1 Imola, l'assessore Penazzi: "Capienza al 100% per un evento super" Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha infatti dato mandato ad Aci di sottoscrivere il contratto con Formula One, garantendo l’investimento economico necessario. Lo ha annunciato nel pomeriggio la Regione. Un progetto comune che, come ormai noto, vede insieme Governo e territorio. L’impegno annuale sarà infatti di 20 milioni di euro: 12 dall’esecutivo nazionale (7 dal ministero degli Affari esteri e dall’Ice, l’Istituto per il commercio estero, e 5 dal ministero dell’Economia e delle Finanze), 5 dalla Regione Emilia-Romagna, 2 milioni dal Con.Ami e 1 milione dall’Aci. “Siamo ormai a un passo da un traguardo storico e dopo il passo decisivo compiuto dal Governo possiamo finalmente annunciarlo - afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini -. Il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna a Imola sarà confermato nel 2022 e fino al 2025. Per riportare così stabilmente il circuito ‘Enzo e Dino Ferrari’ nel calendario del Mondiale di Formula 1, la sua collocazione naturale. Con la firma del presidente Draghi, che ringrazio, il Governo ha deciso di sostenere la proposta di accordo pluriennale che, come Regione Emilia-Romagna, avevamo presentato insieme al territorio. Dopo aver riportato a fine ottobre 2020 la Formula uno a Imola a 14 anni di distanza dall’ultima gara, con subito il bis nell’aprile scorso - registrando gli elogi di tutti i piloti, le case motoristiche e i protagonisti del Mondiale - adesso vogliamo fare un salto di qualità”. Conclude Bonaccini: “Ringrazio ancora il presidente Draghi e con lui i ministri Di Maio, Franco e Giovannini, per il gioco di squadra che ci permette di centrare un obiettivo non affatto scontato. Con loro il presidente di Aci, Sticchi Damiani, e Stefano Domenicali, amministratore delegato di Formula One Group, che auspico arrivino a sottoscrivere il contratto pluriennale. E ovviamente il Comune di Imola, i vertici del Circuito e il Con.Ami. Si tratta di un successo non solo per Imola, l'Emilia-Romagna – la sola regione nella quale correranno F1, MotoGp e Superbike – e la nostra Motor Valley, unica nel panorama internazionale, ma un investimento per tutto il Paese”.