È tornato un po’ di sereno in casa Andrea Costa. La vittoria di Matelica arrivata grazie anche al ritrovato Luca Montanari: è un bel toccasana per il morale e ha messo un freno al periodo negativo di una squadra che rischiava di scivolare verso le parti bassi della classifica senza reagire. "È una vittoria che volevamo e sono contento per i ragazzi perché ci tenevamo molto a ritornare con i due punti – sintetizza Federico Grandi –. Non è mai facile giocare partite dove hai un solo risultato a disposizione, ma siamo stati molto bravi a livello mentale a gestire i momenti, soprattutto all’inizio quando Matelica era partita meglio trovando canestri da tre punti con continuità. Sapevamo di non dover andare contro le folate ma abbiamo giocato con costanza per 40’ aspettando il momento giusto per piazzare il break e l’abbiamo fatto all’inizio dell’ultimo quarto. Abbiamo portato a casa due punti meritati anche se è scontato dire che ci sono tanti aspetti del gioco che dobbiamo ancora migliorare. Ad esempio abbiamo concesso tantissimo a rimbalzo, è difficile vincere un match quando subisci 22 rimbalzi offensivi; e un’altra cosa sono le troppe palle perse, che abbiamo sistemato un po’ nel secondo tempo dopo aver fatto male nel primo: palle perse che hanno permesso a Matelica di andare in campo aperto e di correre in contropiede. E poi sono contento del fatto che tutti hanno messo il proprio mattoncino, chi difendendo forte, chi trovando di più il canestro, ma tutti si sono resi protagonisti. Questo è un bel segnale di un gruppo unito e compatto che vuole uscire insieme dalle difficoltà". Una vittoria a cui dare immediatamente seguito domenica. L’ultimo impegno dell’anno vede l’Andrea Costa in casa nello scontro diretto con San Miniato, formazione che condivide gli stessi punti (8).
Luca Monduzzi