"I tifosi accorsi alla Cavina sono stati fantastici. I nostri sostenitori non hanno fatto mai mancare il proprio apporto alla squadra. Gli appassionati di pallamano sono stati l’autentico ottavo uomo in campo". Il tecnico mordanese della Pallamano Romagna, Domenico Tassinari, mette in risalto le note positive a margine della partita persa contro Cassano Magnago all’esordio. "Avevo previsto la sconfitta ma speravo che non fosse di tali proporzioni. I lombardi daranno fastidio un po’ a tutti gli avversari perché sanno giocare a pallamano. Ma essendo senza stranieri faranno fatica contro formazioni più attrezzate in tal senso". Il motivo della debacle arancioblù non è solo legata alla prestazione degli ospiti: "Abbiamo sbagliato l’inverosimile. Ci si aspettava qualcosa di più dal terzino serbo Ivan Antic mentre per il pivot egiziano c’è l’attenuante dovuta al fatto che è appena arrivato in riva al Santerno". Anche la difesa che solitamente se la cava bene non ha brillato: "Abbiamo concesso troppo e anche i portieri non si sono disimpegnati bene. Infatti nel primo tempo abbiamo compiuto solo tre interventi decisivi, troppo pochi per dire la nostra. Pure dalle ali non è stato costruito nulla di buono".
Qualche nota positiva il Tasso la trova: "Claudio Lo Cicero ha dimostrato la sua imprevedibilità e una certa consistenza". La preparazione della partita è stata la solita: "Abbiamo lavorato normalmente ma in campo ci ha preso il braccino corto perché non siamo abituati a giocatori che hanno il colpo d’occhio. Infine attendevo una reazione trascinati dai tifosi".
La classifica: Cassano Magnago, Brixen, Raimond Sassari, Bozen, Albatro Siracusa, Conversano, Junior Fasano 2; Banca Popolare Fondi, Alperia Merano, Secchia Rubiera, Campus Italia, Pressano, Pallamano Romagna, Carpi 0.
m. m.