Il Romagna ha una parola sola: riscatto

Migration

di Mirko Melandri

Voglia di riscatto. La Pallamano Romagna, dopo due sconfitte consecutive contro Torri e Malo, ha la necessità di tornare a vincere per inseguire il terzo posto occupato da Crenna che dista tre lunghezze nel girone A della serie A2.

L’occasione arriva stasera alle 18,30 nel match che si disputa alla palestra Cavina a Imola contro Cassano Magnago. Il coach mordanese Domenico Tassinari (foto Isolapress) deve ancora fare a meno del figlio Fabrizio, un’assenza pesante nell’economia del gioco arancioblù. I lombardi hanno 10 punti in classifica ma il loro piazzamento non ha valore visto che la prima squadra milita nella massima serie. A disposizione di mister Davide Kolec c’è la bocca da fuoco Thomas Bortoli, classe 2002, terzino destro temibile che vanta buone prestazione in nazionale tra cui quella a Chieti contro la Lettonia in cui ha realizzato ben sei reti.

Un altro giocatore che può fare la differenza è il centrale Massimiliano Possamai, classe 2001, centrale degno di nota. Da segnalare anche i due portieri Riva e Albanini, giovani ma determinanti per la seconda categoria nazionale. Lazzari, Visentin, Decio e La Bruna sono altri elementi da non sottovalutare.

La Pallamano Romagna dovrà fare di tutto per non staccarsi dal gruppo di testa formato da Malo, Tirol, Torri e Crenna. E dovrà farlo, come detto, ancora senza l’apporto di capitan Fabrizio Tassinari, assente per la terza gara consecutiva in questo inizio anno.

Le altre gare: Cologne – Malo, Crenna – San Vito Marano, Mezzocorona – Vigasio, Tirol – Oderzo, Ferrara United – Arcom, Leno – Torri.

La classifica: Malo 24; Tirol*, Torri 20; Crenna 18; Pallamano Romagna 15; Cologne 14; Cassano Magnago, Ferrara United* 10; Leno, San Vito Marano, Vigasio 8; Arcom, Oderzo 4; Mezzocorona 3. *Una partita in meno.