Il Romagna va sempre di fretta: c’è un Chiaravalle da piegare

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La qualificazione alla Final Six è già ottenuta per il Romagna, ma la concentrazione deve rimanere alta per chiudere in bellezza la stagione regolare. Gli arancioblù hanno in calendario altri quattro incontri a partire da quello casalingo contro Chiaravalle. Alle 18,30 alla palestra Cavina la formazione allenata da Domenico Tassinari (nella foto) affronta i rivali della provincia di Ancona per restare in scia della capolista Cingoli. Sarà difficile conquistare il primato, ma l’imperativo è provarci anche se il secondo posto blindato è già un bel risultato. Gli ospiti hanno 22 punti, frutto di 10 successi, due pareggi e 10 battute d’arresto. Nell’ultimo turno il team guidato da Andrea Guidotti si è arreso al battistrada.

Capitan Fabrizio Tassinari e compagni arrivano all’impegno tra le mura amiche senza poter contare sul terzino Alexandru Rotaru che si è fatto male nel recupero contro i Lions Teramo. Il Tasso potrà dare spazio alla linea verde. Si tratta di quel vivaio che è il fiore all’occhiello della società del presidente Vito Sami che è stata già ampiamente utilizzata nelle partite in cui l’esito era già scritto.

Le altre gare: Sassari-Camerano, Campus Italia-Pescara, Cingoli-Ambra, Follonica-Prato, Bologna United-San Lazzaro, Casalgrande-Lions Teramo.

La classifica: Cingoli 43; Romagna 40; Teramo, Sassari 27; San Lazzaro 24; Campus Italia, Chiaravalle 22; Camerano 21; Ambra, Follonica 20; Casalgrande 17; Pescara 16; United 5; Prato 0.

m. m.