Imolese, dopo Cesena la chance di risalita

L’allenatore Antonioli: "Dobbiamo migliorare la gestione soprattutto nei momenti caldi delle partite. Dovrò cambiare qualcosa"

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di Andrea Voria

Tre partite in una settimana per l’Imolese che, dopo il ko di Cesena, affronta la Carrarese. I rossoblù vogliono ripartire, consapevoli degli ottimi 15’ giocati in parità numerica contro il Cesena, prima dell’espulsione di De Sarlo che ha cambiato la partita. Il figlio del patron non sarà arruolabile e il tecnico Antonioli sta varando nuove soluzioni. Possibile il rientro di Stijepovic dal primo minuto con Fonseca e De Feo a supporto.

"Dovrò cambiare qualcosa, perdiamo un giocatore importante per quello che sta facendo, per l’impegno che ci mette e per la fisicità che ci dà in attacco. È un’assenza che si farà sentire, ma sono convinto che i ragazzi che giocheranno ci daranno tanto", dice Antonioli. Il tecnico si sofferma sulla lezione di Cesena, una sconfitta molto larga e figlia dell’espulsione. I rossoblù sono di fatto usciti mentalmente dalla partita una volta rimasti in dieci, spianando la strada a un Cesena già molto forte tecnicamente.

"Veniamo da una bella batosta nel derby, inaspettata e probabilmente immeritata. Un giallo per De Sarlo era più che sufficiente, i ragazzi avevano avuto un grandissimo approccio nei primissimi minuti, facendo molto bene nonostante i tanti cambi. L’episodio ci è stato sfavorevole, ma dobbiamo migliorare nella gestione, perché abbiamo preso gol subito e avuto un forte contraccolpo psicologico".

La Carrarese arriva a Imola dopo aver ottenuto tre punti nel derby con il Pontedera, deciso dalla rete di Antonio Energe.

"Troviamo un avversario di tutto rispetto, destinato secondo me a stare nelle zone alte della classifica. Sono a quindici punti con il secondo miglior attacco: domenica hanno vinto una partita fondamentale per loro e si sono messi alle spalle il passaggio a vuoto che avevano avuto dopo quattro vittorie nelle prime quattro partite", spiega Antonioli. Attenzione all’attaccante Capello, da poco "depredato" dello scettro di capocannoniere dal riminese Claudio Santini, anche i toscani, finora, hanno forse faticato maggiormente con le squadre di bassa classifica, come dimostrano le sconfitte contro Alessandria e Montevarchi. L’Imolese ha il compito di provarci, consapevole delle difficoltà che la squadra di Dal Canto può riservare.