Imolese, futuro tra Viterbo e Pistoia Ora si attende solo il parere del Coni

Venerdì si decide sul ricorso: senza i due punti di penalizzazione, ecco come cambiano gli scenari ai playout

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di Giovanni Poggi

Un punto che può valere oro. Il 2-2 strappato in rimonta all’Adriatico contro il Pescara sabato scorso, nell’ultima giornata di campionato, accompagna l’Imolese ai playout con un’ulteriore iniezione di fiducia: non solo per aver fermato a domicilio una delle corazzate del girone, costruita in estate con ben altre mire, ma anche per aver compiuto un piccolo passo in avanti in classifica che, in vista dell’udienza di venerdì, giornata in cui il Collegio di Garanzia del Coni si riunirà per esaminare il ricorso della società rossoblù riguardo ai due punti di penalizzazione, potrebbe risultare decisivo. Ad oggi, con 35 punti in classifica, alla pari della Fermana (che però ha lo scontro diretto a favore, visto il successo dei canarini nella gara di andata e il pareggio al Galli nel match di ritorno), Rossi e compagni andrebbero ad affrontare nel doppio spareggio salvezza la Viterbese, quint’ultima (a quota 39 punti), senza però poter sfruttare il vantaggio del miglior posizionamento in classifica, che li metterebbe nella condizione di dover vincere a tutti i costi per poter continuare l’avventura tra i professionisti.

In caso il ricorso venisse accolto, invece, lo scenario cambierebbe completamente. Grazie al punto conquistato a Pescara, sommato ai due che verrebbero nuovamente aggiunti alla classifica dell’Imolese, la formazione di Fontana balzerebbe direttamente al 17°posto (a quota 37), superando in un sol colpo Fermana e Pistoiese (oggi rispettivamente a 35 e 36 punti in graduatoria): a quel punto, sarebbero proprio i toscani a dover sfidare i rossoblù nel doppio spareggio salvezza, con la truppa di Fontana che avrebbe garantito il vantaggio dei due risultati su tre a propria disposizione.

Al di là della "cabala", che porta alla mente dei tifosi rossoblù le due salvezze conquistate contro Arzignano e Fano (nel 2020 e nel 2021), arrivate complessivamente con tre pareggi in quattro gare, e quindi sfruttando a pieno il vantaggio di una classifica migliore alla fine della stagione regolare, chiudere avanti di due posizioni, metterebbe l’Imolese in una situazione oggettivamente più favorevole.

In primis, perché giocare eventualmente la gara di ritorno a Viterbo (in casa della miglior classificata), e non al Galli, rappresenterebbe un grosso pericolo, in secondo luogo, oggi, anche la portata dell’avversario che si andrà ad affrontare potrebbe fare la differenza: da una parte, una Viterbese lanciatissima, sconfitta solamente una volta nelle ultime 8 gare, dall’altra, una Pistoiese sicuramente più in difficoltà (solo un punto in 3 partite) e, soprattutto, con un solo risultato a disposizione.