Imolese, riparte da Lucca il lungo cammino verso la salvezza

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Meno uno. Domani a Lucca, l’Imolese riprenderà il suo cammino verso la salvezza. Al Porta Elisa, storico fortino della Lucchese, i rossoblù di Fontana torneranno a giocare una gara ufficiale dopo quasi un mese esatto: l’ultima volta sul rettangolo verde, infatti, risale al 19 dicembre, giorno della sconfitta casalinga contro il Pescara. Poi, mercoledì 22 dicembre, il viaggio in Toscana, la scoperta dei primi elementi del gruppo squadra positivi al tampone, e il dietrofront, senza scendere in campo, culminato col rinvio. Fu l’inizio dell’incubo Covid che, da li a poche ore, ha visto coinvolgere in maniera massiccia giocatori e componenti dello staff. Oggi, fortunatamente, il peggio è passato, con la situazione legata al virus che lentamente è rientrata, anche se, soltanto nella giornata di venerdì, è arrivata la notizia della negativizzazione degli ultimi elementi ancora positivi.

Per forza di cose, quindi, Fontana non potrà contare su un gruppo completo al 100%, come è certo che, i giocatori colpiti dal virus, non saranno naturalmente al top della forma. Molti dei quali, inoltre, non potranno essere a disposizione del tecnico calabrese, in quanto, come da protocollo, dovranno nuovamente svolgere la visita medico-sportiva e ottenere l’idoneità per tornare a giocare. Il mercato è ancora fermo, quantomeno per quanto riguarda i movimenti in entrata.

Per le uscite, la priorità rimane sempre quella di piazzare Francesco Stanco, mentre non mancano le richieste per il baby gioiello Matteo Angeli ma, salvo offerte irrinunciabili, il centrale rimarrà in rossoblù almeno fino alla fine di questo campionato.

Giovanni Poggi