di Andrea Voria
Si gioca. Domani alle 15 la stagione dell’Imolese prenderà il via allo stadio Euganeo di Padova: come previsto è stato sospeso lo sciopero indetto dell’Aic, che aveva protestato contro le liste imposte a soli 22 giocatori per squadra. Con la Lega è stata raggiunta un’intesa per portare il numero a 25, cosa che innescherà verosimilmente un forte effetto domino nell’ultima settimana di mercato, con le squadre che si attrezzeranno per riempire i tre nuovi posti che si sono venuti a creare.
A questo punto non sono più così scontate, sebbene bene avviate, le partenze di Padovan e Della Giovanna: il direttore sportivo Moreno Zocchi rimane vigile sul mercato in attesa di capire le possibilità che inevitabilmente si creano negli ultimi giorni di trattative.
La società ha annunciato ieri i numeri di maglia. Rossi, Boccardi e Carini hanno rispettivamente mantenuto il 22, il 19 e il 26, mentre Chinellato ha preso l’11. Il 7 finisce sulle spalle di Sall, D’Alena rinuncia al 16 e prende il 4. La maglia numero 10 sarà invece indossata da Danilo Giacinto Ventola, che eredita così la casacca che è stata di Belcastro nelle ultime tre stagioni.
Il 5 sarà di Rinaldi, naturale sostituto di Checchi. Fra gli altri, Ingrosso ha preso il 3, Rondanini il 2, Torrasi il 24, mentre il numero 1 è stato scelto da Alessandro Siano.
Oggi parte la campagna abbonamenti, con la prelazione che termina lunedì alle 13. Contraddistinta dallo slogan "Comunque con Noi", si articola in due proposte. A 75 euro è disponibile l’abbonamento Intero, che consentirà, appena possibile, di assistere in curva o in tribuna ai match casalinghi dei rossoblù. A 150 euro, invece, ci sarà l’abbonamento Sostenitore, per chi vorrà stare ancora più vicino alla squadra, ricevendo una mascherina rossoblù e uno sconto del 10 per cento sull’acquisto della nuova maglia da gara. A tal proposito l’Imolese ha istituito un temporary store in via Aldrovandi 11, dove dal 30 settembre si potranno sottoscrivere gli abbonamenti e acquistare i prodotti ufficiali.