"L’Imolese ha tutto per salvarsi senza affanni"

Il portiere Rossi analizza il rendimento altalenante dei rossoblù: "Sappiamo uscire dalle difficoltà"

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L’Imolese che domani viaggerà in direzione dello stadio Braglia di Modena, per un derby diretto dall’arbitro Francesco Carrione di Castellammare di Stabia con fischio d’inizio alle 17.30 e la presenza delle telecamere di Sky Sport (canale 251), dovrà scrollarsi dal groppone la scoppola interna rimediata contro il Mantova. Troppo brutta per essere vera la squadra di mister Catalano mai scesa in campo nella sfida contro i virgiliani. Dopo la ripresa degli allenamenti al Bacchilega, avvenuta ieri unitamente al tradizionale ciclo di tamponi, ha parlato il portiere Gian Maria Rossi.

Rossi, analizziamo il black out casalingo contro i biancorossi.

"Da parte nostra è mancato sicuramente qualcosa dal punto di vista dell’intensità riversata sul terreno di gioco. Quando poi subisci un paio di reti ravvicinate ti crolla il mondo addosso e diventa più difficile recuperare. La nostra è una squadra che deve sempre avere componenti agonistiche uguali o maggiori a quelle degli avversari, non possiamo regalare nulla".

Nessun rilassamento mentale dopo i risultati positivi delle ultime uscite?

"Avevamo preparato bene l’incontro anche dal punto di vista mentale, adagiarsi sugli allori adesso sarebbe poco intelligente e deleterio".

Già, qual è la vera dimensione di questa squadra?

"Il passo avanti è rappresentato sempre dalla costanza dei risultati. Abbiamo alternato un lungo ciclo di sconfitte a una buona serie di affermazioni. L’età media del gruppo è bassa. Se da un lato abbiamo qualcosa in più sotto l’aspetto fisico sono quasi fisiologici certi passaggi di assestamento. Nessun alibi, abbiamo le carte in regola per salvarci ma dovremo sempre dare tutto attraverso la prestazione, il carattere ed il gioco".

Nessuno spettro pensando al passato?

"Abbiamo già dimostrato di essere in grado di saper uscire dalle difficoltà. Dai trend negativi si estrapolano elementi utili per affinare le armi e ripartire".

Tempo di derby a Modena. "Squadra forte, quadrata, costruita per stare nelle zone di vertice. Una difesa che subisce poche reti e individualità importanti. Partita tosta ma il nostro campionato passa anche da questi incontri".

L’Imolese non vince ma le avversarie non ne approfittano.

"A parte qualche eccezione nelle zone alte della classifica è difficile per tutti fare punti. Sarà bagarre salvezza fino alla fine. Pensiamo a noi stessi poi alla graduatoria guarderemo al 90esimo dell’ultimo match del girone".

Chi vincerà il torneo?

"Padova e Perugia hanno qualcosa in più con organici di livello tecnico altissimo. Occhio al Sudtirol, mina vagante sempre in agguato".

Intanto la Lega Pro ha comunicato l’anticipo alle ore 12.30 della sfida al Galli con la Triestina in programma domenica.

Mattia Grandi