CLAI
3
PIERALISI JESI
0
(25-22, 25-15, 26-24)
CLAI : Cavalli, Dal Monte (L), Bughignoli 15, Folli 12, Melandri 5, Carnevali, Gherardi 10, Lodi 1, Rizzo 8, Pedrazzi ne, Costantini ne. All. Turrini.
PIERALISI JESI: Cecconi (L), Moretti ne (L2), Gasparroni 2, Foresi 4, Magi 2, Paolucci 6, Angelini 2, Canuti 8, Spitoni 1, Pomili 2, Giombini 13, Marcelloni 2, Miletti ne. All. Sabbatini.
Arbitri: Tizzanini (Lucca), Nannini (Fierenze)
di Antonio Montefusco
Il ritorno in campo dopo oltre 10 mesi di assenza è dolcissimo per la Clai. La squadra imolese, alla palestra Cavina, sua nuova casa, si è presa i primi tre punti di questa annata 2021 lasciando a quota zero le avversarie della Pieralisi Jesi.
Una prima affermazione da mettere sulla strada che porterà alla permanenza in categoria. E’ stata una partita bella impegnativa, questo dicono il primo ed il terzo set, in quello di mezzo la Clai ha tenuto il campo senza particolari problemi lasciando solamente 15 punti alla formazione marchigiana. C’erano tante incognite prima di scendere in campo, un periodo lunghissimo senza partite con in palio i tre punti, ma pure l’interminabile preparazione cominciata ad agosto e terminata solo qualche giorno fa. Le ragazze di Turrini hanno superato il primo esame, incamerando il primo scalpo di un’annata diversa da tutte le altre. I protocolli rigidi, i tamponi e le tante attenzioni che servono fuori e dentro il campo. Il primo set ha fatto capire come anche una neo promossa possa mettere in difficoltà le dirimpettaie, si è giocato punto a punto, finche la Clai non ha avuto il merito di portarsi avanti ed incassare il punto dell’1-0.
Non c’è stata particolare storia nel secondo, Imola ha preso subito un bel vantaggio lasciando alle marchigiane solamente 15 palloni. Nel terzo le ospiti hanno provato in tutto per tutto, il punteggio è sempre stato in bilico, fino al colpo di reni delle padrone di casa che hanno chiuso i conti 26-24. Era la prima gara ufficiale dopo l’addio di Sofia Devetag un grande elemento e soprattutto una guida in campo per tutte le compagne.
Il club ha deciso di non sostituire la giocatrice imolese, la prima è andata bene grazie al bottino della Bughignoli (15), ben supportata da Folli (12) e Gherardi (10). Buono così l’esordio, il profumo della vittoria è sempre l’aroma migliore da respirare all’interno dello spogliatoio.
E’ solo l’inizio di un’annata diversa, particolare, una sorta di ritorno alla vita per chi amo lo sport e lo fa con passione. Ci sono dei miglioramenti da fare, ma questi arriveranno con il tempo.