La sua Imolese è al secondo risultato utile consecutivo e Pasquale Catalano mantiene il sorriso, nel post-partita, che aveva già mostrato nel post Matelica. "Non ci siamo disuniti quando abbiamo preso gol, siamo rimasti in partita. Non abbiamo rubato questo punto, al di là del risultato siamo riusciti a fare una grande prestazione con un grande avversario. È un pareggio che ci dà continuità e convinzione, soprattutto contro una squadra come questo Padova: questo punto è di tutti questi ragazzi, se lo meritano". La squadra, come contro il Matelica, è soprattutto sembrata convinta dei propri mezzi. "Vedere i ragazzi convinti di quel che stiamo facendo è la cosa che mi lascia più soddisfazione. Abbiamo rischiato, anche contro il Padova, e alla fine l’episodio ci ha premiato. Non dobbiamo però sederci perché questo è un punto importante, che ci dà tanta forza, ma è sempre e solo un punto. Dobbiamo ancora farne tanti altri per risollevarci".
Capitan Filippo Carini, poi, fa eco a mister Catalano. "Credo che abbiamo fatto davvero una buona partita contro quella che è secondo me la squadra migliore del girone. Giochiamo sempre a viso aperto, il mister è un martello e ci sta sempre addosso. La classifica è ancora brutta, ma il campionato è lungo".
Il capitano si concentra poi sul momento negativo ormai alle spalle. "Abbiamo una squadra giovane e questo è un fattore da tenere in conto, quando c’è un campionato intero: i momenti altalenanti ci stanno. Certo non ci aspettavamo dieci ko consecutivi. Ora penso che quello che è stato appartenga al passato, siamo concentrati solo sul futuro a partire da Verona".