Questa Virtus non finisce mai di stupire, ma allo stesso tempo di confermare il proprio valore. Mercoledì i gialloneri sono andati a prendersi i due punti sul campo dell’Empoli. La V imolese è sempre stata davanti nel punteggio, all’intervallo con 10 punti di vantaggio, 6 alla penultima sirena. Ha dovuto stringere i denti nell’ultima frazione, ma sotto lo striscione del traguardo è stata la squadra di Regazzi ad avere la meglio. Ancora una volta coach Regazzi ha dovuto fare i conti con l’assenza di Boris Mladenov: "Come squadra – commenta – abbiamo fatto una partita di grande intelligenza, venivamo da una domenica particolare che ci aveva impegnato fisicamente e mentalmente, soprattutto era una gara sentita. Dovevamo gestire le forze e la cosa ci è riuscita bene". Andare a vincere in trasferta non è mai semplice: "Ci sono state delle problematiche nel viaggio con coda e file, ma a dispetto degli imprevisti, la nostra affermazione di Empoli è stata meritata dato che la Virtus ha sempre comandato, i ragazzi hanno fatto la gara ancora una volta. Non è mai semplice giocare in emergenza e con una rotazione in meno, mancava Mladenov, mentre Galassi ha un problemino a un ginocchio. Faccio i complimenti a tutti per questi due punti messi in cassaforte che vanno a determinare ancora una volta una parte del nostro percorso di crescita. La nostra classifica è buona, ma quella la guarderemo solo a fine stagione". La squadra si è già tuffata in palestra per preparare il prossimo match con Senigallia: "C’è qualche giorno per l’incontro fra le mura amiche, mi auguro che gli acciacchi possano passare, se cosi dovesse essere, io e il mio staff avremmo a disposizione tutti gli effettivi. Spero di poter avere nuovamente in campo Mladenov, è un giocatore importante per noi".