L’Andrea Costa lotta fino alla fine La sfida playoff resta aperta

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È bella e intensa la prova dell’Andrea Costa, uscita sconfitta da Agrigento nella prima sfida playoff dopo aver disputato una delle partite più solide in trasferta dell’ultimo periodo. I biancorossi di un super Trapani restano in partita fino alla fine, in una gara con frequenti sorpassi, subendo a metà dell’ultimo quarto il break decisivo. Primo punto per i siciliani ma Andrea Costa pronta a rigiocarsi le sue carte domani sera. L’avvio è equilibrato con Agrigento precisa al tiro, pur con la forte difesa di Trapani su Grande, e i biancorossi a replicare bene vicino al ferro, ma il contropiede dei padroni di casa vale il 16-8 al 4’ che porta al primo time-out di Grandi. Trapani suona la carica con due triple, un recupero e l’assist per Vigori (16-18 al 7’) approfittando degli errori della Moncada che rialza la testa nel finale di quarto. Agrigento difende meglio l’area in avvio di secondo quarto e spinge fino al 32-23 al 13’, rintuzzato dall’energia del backup Corcelli-Wiltshire-Fazzi contro le difficoltà offensive dei siciliani, superiori a rimbalzo, colpiti dai siluri di Wiltshire e Carnovali per il meritato 34-38 al 18’ che Agrigento recupera con Costi a ridosso dello stop.

L’equilibrio regge anche per tutto il terzo quarto. Imola si produce in un allungo sul 44-48 al 24’ grazie a un’utile fiammata di Calabrese, costretto a uscire per una brutta ricaduta sulla caviglia sinistra. Cala la mira di chi viaggia in avvio di ultimo quarto e così la tripla di Chiarastella e le giocate di Morici suggellano il 62-53 al 32’ con cui Agrigento riesce a portare dalla sua parte l’inerzia della gara. La tripla di Trentin sblocca i biancorossi che però non riescono a completare il recupero, complici gli errori al tiro e le difficoltà a rimbalzo, così Costi va a siglare il +10 (68-58) al 36’ e Morici allunga oltre la doppia cifra il gap.

Luca Monduzzi