L’Andrea Costa mette il turbo con Tognacci

L’accelerazione nel terzo quarto grazie anche a una buona difesa che fa andare in tilt l’attacco di Ozzano. Bene pure Agostini e Ranuzzi

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ANDREA COSTA

92

OZZANO

70

ANDREA COSTA IMOLA: Restelli 5, Montanari 8, Fazzi 10, Agostini 14, Barbieri ne, Ranuzzi 14, Corcelli 11, Marangoni ne, Spagnoli 2, Tognacci 19, Roli, Trentin 9. All. Grandi.

SINERMATIC OZZANO: Folli 6, Salsini, Radovanovic 2, Felici 5, Galletti, Balducci 5, Klyuchnyk 17, Chiappelli 7, Barattini ne, Bonfiglio 12, Buscaroli 4, Lasagni 12. All. Loperfido.

Arbitri: Zaniboni e Di Mauro.

Note: parziali 20-18; 43-36; 77-52. Tiri da due: Imola 2648, Ozzano 1728. Tiri da tre: 1124, 927. Tiri liberi: 712, 912. Rimbalzi: 31,36. Spettatori 420.

di Luca Monduzzi

L’Andrea Costa vince e convince contro Ozzano e prosegue il suo cammino in Supercoppa. Dura praticamente fino al secondo quarto la partita contro la Sinermatic (out Barattini), poi Imola fa valere la maggior pressione difensiva mentre davanti gioca con ritmo e sfrutta un attacco preciso e in palla, con Tognacci, Ranuzzi e Agostini protagonisti. Imola giocherà domenica, alle 18, a Senigallia negli ottavi di Supercoppa. Cerca la via del canestro con decisione l’Andrea Costa che con il buon avvio di Ranuzzi sale sull’8-2 su un Ozzano che ci mette un po’ per sbrogliare la matassa, ritrovando vitalità dall’arco e ribaltando sul 8-11 al 4’. Le squadre cercano anche soluzioni dall’arco con in un finale di quarto segnato dal grande equilibrio che i coach provano a smuovere con la girandola di cambi. Sembra riuscirci meglio Grandi che con l’ingresso di Fazzi trova punti e ritmo per i padroni di casa che allungano con Tognacci e Trentin per il 31-22 al 12’. Loperfido richiama i suoi che con le triple di Lasagni e Bonfiglio riaprono la sfida fino al 36 pari di Klyuchnyk a un minuto dall’intervallo.

Qui si scatena un’ultima fiammata dell’Andrea Costa, ancora con Fazzi, che prosegue anche dopo l’intervallo con i biancorossi pimpanti e Ranuzzi a confezionare un break di 18-7 prima della sosta e il meritatissimo 58-43 al 24’. Imola ha alzato con decisione il livello della sua difesa e davanti la palla gira più fluida e il vantaggio tocca il +20 (67-47 al 27’), e anche oltre, visto i 34 punti segnati nel quarto dai biancorossi e le difficoltà della Sinermatic a reagire. La musica non cambia anche nell’ultimo quarto con Ozzano che impiega 4’ per segnare il primo cesto della frazione e Imola che invece colpisce ancora dalla lunga con l’ex Montanari e Tognacci. Gli oltre 30 punti di scarto e il gioco mettono tranquillo Grandi che può dare così spazio anche ai giovanissimi fino alla sirena finale.