L’Andrea Costa non molla mai Canestro decisivo di Wiltshire

I biancorossi soffrono e ottengono un importante successo a Teramo riscattando subito il ko con Rimini

Migration

RENNOVA

66

ANDREA COSTA IMOLA

68

RENNOVA : Guivalogui, Cucco 17, Triassi 6, Di Donato 12, Antonelli 8, Bottioni 13, Ragonici, Ticic ne, Bertocco ne, Di Giorgio ne, Bonci 10, Di Febo ne. All. Salvemini.

ANDREA COSTA IMOLA: Carnovali 24, Trentin 3, Vigori 4, Fazzi, Calabrese 4, Wiltshire 9, Trapani ne, Fussi ne, Guidi ne, Corcelli 6, Cusenza 18. All. Grandi.

Arbitri: Fiore e Del Gaudio.

Note: parziali 21-17, 30-31, 51-48. Tiri da due: Teramo 1531, Andrea Costa Imola 1126. Tiri da tre: 933, 1334. Tiri liberi: 917, 710.

Quanta sofferenza. L’Andrea Costa Imola conquista una bellissima vittoria esterna passando solo nel finale sul campo della Rennova Teramo al termine di una gara equilibrata ed aperta fino alla fine.

La gara. L’inizio di partita sembra essere un po’ bloccato con le due squadre che fanno fatica a trovare il ritmo giusto in attacco. I padroni di casa si affidano alla coppia Cucco-Di Donato che dopo 5 minuti di gioco firmano i 10 punti con cui Teramo è avanti di 3 punti. Sul fronte opposto la resistenza dell’Andrea Costa è affidata a Cusenza. Coach Grandi prova a muovere qualcosa mescolando le carte dalla panchina ma sono sempre i padroni di casa a tenere le redini del match con un Cucco che sembra immancabile e che raggiunge la doppia cifra già alla fine del primo quarto fissando il punteggio sul 21-17. La situazione non cambia di molto neanche ad inizio del secondo periodo.

Teramo rimane avanti anche se non dà mai davvero la sensazione di potere cambiare marcia e creare lo strappo. Imola rimane agganciata nonostante delle percentuali al tiro quantomeno discutibile ed al 13’ il punteggio recita 24-19. La gara continua a essere molto bloccata ed allora nei secondi dieci minuti condizionati da tanti errori al tiro basta una fiammata dell’Andrea Costa per riuscire a dare una scossa al match che arriva grazie al solito Cusenza ma soprattutto grazie a una tripla di Carnevali che proprio sul finire della prima metà trova la tripla che manda le due squadre nello spogliatoio sul punteggio di 30-31. Al ritorno in campo la situazione non cambia. Le due squadre continuano a tirare piuttosto male e il punteggio resta inchiodato co Imola che conserva solo un punto di vantaggio.

Si segna poco su entrambi i versanti, i tanti errori però permettono all’Andrea Costa di continuare ad avere un piccolo vantaggio quando Calabrese realizza il 40-45.

Un vantaggio che però si esaurisce immediatamente perché Teramo trova uno scatenato Antonelli che nel giro di 4 minuti cambia completamente le carte in tavola con i padroni di casa che firmano un minibreak di 11-0 (51-45), prima che la tripla di Carnovali fermi l’emorragia e fissi il punteggio sul 51-48 prima degli ultimi 10 minuti di gioco.

Nell’ultimo quarto la battaglia continua e si gioca punto a punto fino alle battute conclusive quando Wiltshire trova dall’area il canestro che sembra chiudere i giochi. Finisce 66-68.