L’Andrea Costa prende Agostini "Sono entusiasta di essere qui"

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Muove le sue torri l’Andrea che ha ingaggiato sotto canestro Pietro Agostini e sta definendo anche l’arrivo di Matteo Barbieri, rispettivamente pivot titolare e quarto lungo della formazione biancorossa che prende sempre più forma. Pietro Agostini, classe 1999 di 205 cm e originario di Trieste, la scorsa annata ha giocato una prima parte di stagione a Lumezzane (6,3 punti e 6,2 rimbalzi in 18’ di media) e la seconda a Molfetta (7,8 punti e 3,7 rimbalzi in 18’), oltre a una gara di Supercoppa con Monfalcone in precampionato. Un giramondo, dunque (anche due anni prima si è diviso tra Cividale e Cesena), considerando che nel suo curriculum ci sono anche esperienze oltreoceano, visto che nel 2015 si è trasferito a Boston con una borsa di studio alla Hyde School, quindi a New York e infine un’esperienza a Kennesaw State University in Georgia, giocando con un buon minutaggio in Ncaa. Descritto come un giocatore dotato di una buona pericolosità al tiro, Pietro Agostini è stato voluto da coach Federico Grandi per dare presenza fisica e intensità sotto canestro, in una squadra che peraltro potrà ruotare diversi giocatori, come Ranuzzi e Trentin, esaltando la duttilità del team biancorosso. "Sono molto contento di vestire la maglia di Imola – le sue prime parole –. È una realtà in cui si respira aria di grande basket, oltre l’entusiasmo dei tifosi. A togliere ogni dubbio ci hanno pensato le parole di coach Grandi che mi ha mostrato un progetto basato su passione, dedizione, positività e soprattutto brava gente".

E presenza fisica la darà anche Matteo Barbieri, centro di 2011 cm classe 2003, che ricoprirà il ruolo di quarto lungo. Formatosi nella Virtus Bologna, lo scorso anno ha disputato il campionato Under 19 Eccellenza.

Luca Monduzzi