L’Imolese alla finestra: oggi arriva il verdetto

Se riacquisterà i due punti salirà al quart’ultimo posto e affronterà la Pistoiese. Intanto la Primavera festeggia la promozione, ma il club resta sempre in silenzio

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di Andrea Voria

Il 29 aprile è arrivato e con esso è tutto pronto per l’udienza definitiva che deciderà, a campionato calcistico ormai concluso da diversi giorni, se per l’Imolese il verdetto finale sarà penultimo o quart’ultimo posto.

A partire dalle ore 14, la società del presidente Antonio De Sarlo conoscerà il proprio destino ai playout. Solamente l’avvocato Luis Vizzino, classe 1984 e con studio legale ubicato a Salerno, presenzierà di fronte al Collegio di Garanzia del Coni, con la speranza non troppo velata e nascosta di rimpinguare la classifica con i due punti tolti alla società a dicembre. Allo stesso modo, oltre ai rossoblù, anche Pergolettese e Foggia aspettano la sentenza relativa alle proprie penalizzazioni, anche se, classifiche alla mano, il caso dell’Imolese è sicuramente quello più impattante.

Per la squadra di mister Gaetano Fontana, due punti in più o in meno cambiano letteralmente tutti gli scenari delle prossime due settimane. Nel caso in cui fossero restituiti, l’Imolese affronterebbe al Melani la Pistoiese nella gara di sabato 7 maggio, mentre ospiterebbe gli orange al ritorno il 14 al Romeo Galli. Viceversa, se la situazione dovesse rimanere immutata, le date rimarrebbero le stesse ma si invertirebbero i campi: l’andata sarebbe al Galli contro la Viterbese, il ritorno in terra laziale al Rocchi. Numeri e giocatori alla mano, poi, la Viterbese è una squadra con individualità molto forti, trascinata da tanti elementi di esperienza e da un Emilio Volpicelli autore di ben 14 gol e 11 assist in campionato.

Insomma, tutto il Centro tecnico Bacchilega tifa per la buona notizia e, da quello che filtra dal sempre più serrato ambiente rossoblù, che a breve toccherà il traguardo di ben tre mesi di silenzio stampa, l’ottimismo regna sovrano.

Difficile, poi, sarà immaginare come l’Imolese darà il comunicato sull’esito dell’udienza, visto il continuo isolamento imposto dal patron De Sarlo.

Se, sul campo, infatti, la prima squadra ha avuto più ombre che luci, avendo però il merito di rialzarsi nel finale di stagione, la Primavera avrebbe meritato quantomeno una nota preventiva da parte della società, visto quanto ottenuto nel corso di quest’anno. Proprio alle 18,30 di ieri, infatti, il Bacchilega si è decorato a festa per celebrare la promozione ottenuta in Primavera 2 (foto), con una forte partecipazione di quello che, in fondo, è il vero cuore pulsante della società, ovvero il settore giovanile.

Oltre alla squadra allenata da Lorenzo Mezzetti, tanti sono stati i traguardi ottenuti negli ultimi anni dai giovani rossoblù.

Gli ultimi? L’esordio di Matteo Lombardi a Pescara (il terzo stagionale in prima squadra, dopo Luca e Alessandro) e la presenza da titolare nel Torino di Demba Seck, che nel proprio percorso formativo ha militato all’Imolese fra Giovanissimi e Berretti. Segnali importanti del buon lavoro svolto in questi anni: se una società ha a cuore il proprio progetto, sicuramente dovrebbe se non altro menzionarlo nella maniera migliore possibile.