L’Imolese fa le prove con il Pordenone In campo i giovani e le seconde linee

La formazione di mister Antonioli gioca in Coppa Italia, domenica in campionato ospiterà la Recanatese

di Andrea Voria

L’ottimo pareggio di domenica, quasi insperato alla viglia, contro la Virtus Entella ha aperto un mese carico di impegni per l’Imolese.

In ottobre, infatti, i rossoblù scenderanno in campo altre sei volte, per un totale di sette, a cominciare dall’impegno di Coppa Italia serie C di oggi pomeriggio. Alle ore 15,30 i ragazzi di mister Mauro Antonioli scenderanno in campo in trasferta a Lignano Sabbiadoro, dove affronteranno il Pordenone di Domenico Di Carlo, una delle formazioni più attrezzate per il salto di categoria nel girone A del campionato.

Chi vince troverà il Padova, per un percorso sicuramente non agevole e in salita fin dall’inizio per un’Imolese che non vede comunque in questo tipo di torneo uno degli obiettivi stagionali. Per Antonioli, infatti, il match di oggi pare principalmente un mezzo per saggiare nuove soluzioni tattiche che potrebbero essere interessanti e attuabili nel prosieguo della stagione.

L’allenatore rossoblù, infatti, commenta così alla vigilia del match: "L’obiettivo è quello di dare minuti a chi ha giocato meno e offrire una bella possibilità ai giovani, in modo che possano mostrare le enormi qualità che hanno. Effettueremo scelte privilegiando chi è stato meno impegnato e ha meno minuti nelle gambe".

Spesso, infatti, la Coppa viene vista in questa maniera, specie nelle prime fasi all’inizio della stagione, quando la condizione non è ottimale e gli impegni sono tanti e ravvicinati.

L’Imolese, in questo senso, non fa eccezione, come dimostrano i tantissimi giovani convocati dall’allenatore. Fra i giocatori nati negli anni novanta si contano solamente De Vito e Castellano, mentre dalla primavera sono stati aggregati i centrocampisti Lombardi, Capozzi e Pecchia e gli attaccanti Antognoni e Likendja, che verosimilmente partiranno dall’inizio nel tandem offensivo visto che sono gli unici due giocatori di ruolo che Antonioli ha convocato per il match contro i neroverdi.

Di fronte, però, c’è un avversario davvero molto strutturato, da cui la formazione non tipo potrebbe tranquillamente ambire ai piani alti della classifica.

"Il Pordenone ha sostanzialmente la possibilità di schierare tre squadre tutte estremamente competitive – dichiara mister Antonioli – Credo che abbiano l’imbarazzo della scelta. Noi andiamo con coraggio per fare un altro passaggio di crescita. È molto bello giocare queste partite e penso proprio che i tanti ragazzi convocati non vedano l’ora di scendere in campo e di fare bella figura".

La formazione rossoblù tornerà poi in campo domenica allo stadio Galli contro la Recanatese (ore 17,30) e successivamente andrà domenica 16 ottobre in casa del Cesena (ore 14,30).

In campionato è al diciassettesimo posto con cinque punti dopo sei partite (una vittoria, due pareggi e tre sconfitte).