L’Imolese lavora al Bacchilega con mister Antonioli Il primo test il 10 agosto è contro il Lentigione

A una settimana dal primo test amichevole contro il Lentigione, programmato il 10 agosto, al quale seguiranno quelli con Grosseto (13 agosto) e Progresso (il 18), l’Imolese lavora al Bacchilega sotto gli occhi di mister Mauro Antonioli, pronto ad aprire un nuovo ciclo a tinte rossoblù dopo quello per lui poco fortunato vissuto in autunno alla Sambenedettese quando, subentrato a inizio novembre a Massimo Donati, fu esonerato dopo appena 10 partite. La panchina dell’Imolese, per il tecnico lombardo, rappresenta quindi una sorta di riscatto, nonché il ritorno tra i professionisti, dopo le quattro stagioni consecutive alla guida di Ravenna (1718), Reggiana (1819) e Fermana (1920 e 2021), l’ultima terminata anzitempo a dicembre, dopo aver ottenuto solo 2 vittorie nelle prime 13 gare. Ma tra gli innumerevoli intrecci e incastri che vedono coinvolti i sette mister (Coppitelli, Atzori, Cevoli, Catalano, Mezzetti-Sintini, Fontana) che, negli ultimi tre anni post Alessio Dionisi (era la stagione 1819), sono passati da Imola, c’è un punto di contatto che fan ben sperare i tifosi rossoblù. Quando il 26 luglio 2021 Gaetano Fontana fu presentato al Bacchilega come nuovo tecnico dell’Imolese, la sua ultima vittoria da allenatore fu proprio a Imola, due anni prima (il 6 ottobre ’19), alla guida del Fano, che lo esonerò qualche settimana più tardi. Neppure a dirlo, anche Antonioli, presentato una settimana fa alla stampa, ha vinto la sua ultima partita da allenatore in C proprio in casa dell’Imolese: era l’ottobre del 2020, si giocò sul neutro del Gavagnin-Nocini di Verona (col Galli inutilizzabile causa lavori all’impianto di illuminazione), e la sua Fermana si impose per 1-0 grazie alla rete di Kingsley Boateng. Da quel giorno, poi, solo pareggi e sconfitte per il tecnico milanese, che fu costretto a dire addio alla panchina dei canarini. Coincidenze? Si spera. Vista l’ultima stagione, con Fontana a trascinare i suoi alla salvezza, l’auspicio è che anche Antonioli possa presto ritrovare la vittoria e ripetere ciò che di importante è riuscito a fare il suo predecessore. Intanto, tra i volti nuovi visti in questi giorni al Bacchilega, c’è quello del 35enne centrale bolognese Luca Tedeschi, svincolato dopo l’ultima esperienza con il Renate.

Giovanni Poggi