Magagnoli: "Virtus, bello crescere insieme"

L’ala piccola è stata una delle pedine strategiche per coach Regazzi: "Per me una stagione positiva, mi piacerebbe replicarla"

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di Antonio Montefusco

Ormai due settimane fa la Virtus Imola ha vinto la serie C Gold, al momento è calma apparente, si attende solo l’ufficialità del rinnovo contrattuale di coach Marco Regazzi e ogni giorno potrebbe essere quello buono per arrivare alla fumata bianca. Messo il primo tassello partirà la costruzione della squadra che giocherà in serie B nel prossimo torneo, sono già state fatte alcune valutazioni e qui toccherà a Carlo Marchi trovare l’intesa con i giocatori che faranno parte della Virtus 20222023.

Fra i protagonisti dell’ultimo torneo c’è l’ala piccola, classe 1996, Francesco Magagnoli: "Ho capito che avremmo vinto il campionato – dice Francesco – quando Aglio ha fatto tre canestri consecutivi, questo per quanto riguardo la finale. Durante l’anno abbiamo sempre avuto la consapevolezza del nostro potenziale e di cosa potesse fare la squadra, è stato bello arrivare al traguardo e potere festeggiare la promozione davanti al nostro pubblico".

Nella serie finale con Ferrara la V imolese ha avuto qualche difficoltà, superata brillantemente nel terzo decisivo match.

"Dopo la sconfitta in trasferta, c’era il pensiero dello scorso anno, almeno per quelli che avevano già disputato la finale con Jesolo nel 2021. Già il giorno dopo nella sessione di tiro eravamo consapevoli del nostro potenziale, sapevamo cosa dover fare per vincere. Serviva non farci condizionare dal gioco di Ferrara che ci ha messo in difficoltà in tutta la serie. Nessuna paura, ma solo la coscienza di dovere fare meglio rispetto al secondo match".

Spesso coach Regazzi l’ha usata come arma tattica e lei non ha tradito le attese.

"La mia stagione è stata positiva, ho avuto la possibilità di crescere, sono sempre stato coinvolto dallo staff e dalla squadra sia nei momenti di up che in quelli down. Personalmente la vedo come un’ottima annata e sarebbe bello replicarla in futuro tante altre volte".

Un momento particolare? "L’istante che ricordo di piu è quando è finita gara tre, lì si è materializzato l’obiettivo che avevamo da tanni. Era la terza stagione che ci provavamo, nelle stagioni passate ci eravamo andati molto vicino, mi porterò sempre dietro la felicità dei tifosi che ci hanno sempre sostenuto ed esultare con loro è stato molto bello".

Ma ora è già tempo di pensare al futuro.

"Stiamo parlando con Imola per vedere di trovare un’intesa, qui mi sono trovato bene, spero che anche il club si sia trovato bene. Il mio obiettivo è disputare la serie B, si vedrà" .

Probabilmente ci sarà da aspettare ancora pochissimo per vedere comporre il puzzle giallonero.